Milano, arrestato per spaccio in via Farini: aveva una pistola rubata, mezzo chilo di metanfetamina e un proiettile calibro 50
Fermato di notte in auto a Milano, in via Farini, con mezzo chilo di metanfetamina e una pistola rubata, un giovane albanese è stato arrestato per spaccio e denunciato per porto abusivo d’armi da fuoco. A casa sua aveva un proiettile calibro 50, utilizzato con mitragliatori e fucili da guerra
La scorsa notte passava in via Carlo Farini con una pistola rubata in auto e oltre mezzo chilo di metanfetamina in auto. I carabinieri del reparto Radiomobile lo hanno fermato per un controllo casuale e lui ha tentato di liberarsi di 3 dosi di hashish, 3 grammi in tutto. Il tentativo non è però sfuggito ai militari che dopo averlo fermato hanno approfondito i controlli estendendoli all’auto.
La sorpresa
Durante la perquisizione, i militari hanno trovato un pacchetto contenente 535 grammi di metanfetamine e una pistola beretta calibro 9 completa di cartucce. L’uomo, un giovane albanese, è stato quindi arrestato per spaccio di stupefacenti e per porto abusivo di armi da fuoco. Durante gli accertamenti, la pistola è risultata rubata in un appartamento nel dicembre 2024, quindi si è aggiunta l’accusa di ricettazione.
La perquisizione a casa sua, in provincia di Lecco
La perquisizione è continuata anche al suo domicilio, in un Comune della provincia di Lecco. Lí i carabinieri hanno trovato altro stupefacente, circa 90 grammi di hashish, e un proiettile di calibro 50 utilizzato per fucili e mitragliatrici anticarro. L’albanese ora si trova in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria milanese. Le indagini proseguono per controllare se l’arma sia stata utilizzata in qualche occasione dopo il furto. Qualche curiosità la ha sollevata anche la presenza del proiettile calibro 50.
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