Perego alla Defence24 di Varsavia: ‘La difesa è una questione di libertà e sovranità”
L’Italia ha partecipato alla conferenza Defence24 Days di Varsavia, uno dei principali eventi dedicati alla sicurezza e alla difesa in Europa centrale e orientale. Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia in Polonia, Luca Franchetti Pardo, ha tenuto un intervento dal titolo “Fortress Europe? Perspectives on European Defence Capabilities”.
Durante il suo discorso, Perego ha evidenziato come i conflitti contemporanei siano sempre più ibridi e pervasivi, combattuti non solo sui campi di battaglia tradizionali, ma anche nel cyberspazio e attraverso la disinformazione. Ha sottolineato l’importanza di investire in nuove tecnologie, sistemi autonomi, resilienza informativa e protezione delle infrastrutture strategiche. “La difesa non è solo una questione militare, ma una questione di libertà e sovranità”, ha dichiarato il Sottosegretario, ribadendo come sicurezza e difesa siano fondamentali per la libertà e la stabilità.
Perego ha poi rimarcato il ruolo strategico del Fianco Est dell’Alleanza Atlantica, definendolo un pilastro essenziale per la stabilità dell’Europa. Ha elogiato la cooperazione tra Italia e Polonia, sottolineando l’importanza di un impegno sinergico e concreto da parte di tutti gli Stati membri per garantire sicurezza e benessere sostenibile. Nel concludere il suo intervento, il Sottosegretario ha fatto riferimento al Piano europeo Readiness 2030, ricordando che “la libertà ha un costo e che è necessario sostenerlo oggi per evitare che le future generazioni ne paghino uno più alto”.
Operazione Fianco Est
A margine della conferenza il sottosegretario Perego di Cremnago ha incontrato il Segretario di Stato alla Difesa della Polonia, Pawel Bejda. Un momento in cui sono state discusse nuove strategie e cooperazioni già in essere fra le forze armate dei due paesi e valutate nuove sinergie, specialmente nel settore dell’industria navale. Bejda ha detto di aver apprezzato l’azione italiana nei servizi di prevenzione e Polizia aerea, effettuata usando Eurofighter e F-35, sui confini tra Polonia e Ucraina. i due uomini di Stato hanno analizzato la situazione geopolitica dell’area, che è sottoposta al pericolo di coinvolgimento nel conflitto tra Russia e Ucraina.
Sempre secondo quanto riferito dal sottosegretariato alla difesa, la discussione si è incentrata anceh sulla necessità di lavorare per rendere il complesso della difesa europea più integrata, efficiente e credibile “Una difesa europea solida, quale sommatoria delle capacità di ogni singolo stato, è anche un contributo reale all’intera Alleanza”, in grado di affrontare, ed essendo all’altezza, le sfide dei nostri tempi.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di discussione e di rettifica. Usatelo! Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.