MorivioneMilano

Furto con destrezza su un autobus a Milano: arrestati 2 colombiani già fermati qualche giorno fa


Furto con destrezza. E’ successo a Milano, in viale Toscana, quartiere Morivione. Li avevano già arrestati sei giorni fa, ma non appena liberati sono tornati subito a colpire. Venerdì 2 maggio, intorno alle 12.30, un uomo di 23 anni e una donna di 37, entrambi colombiani, sono stati nuovamente sorpresi in azione dagli agenti della sesta sezione della Squadra Mobile di Milano.

Annunci

Il blitz è scattato nei pressi di viale Toscana, dopo che i due erano stati notati per il loro comportamento sospetto su diversi mezzi pubblici di trasporto. Questa volta, la vittima designata era una donna che stava per salire su un autobus: le hanno rubato il cellulare con una tecnica collaudata, ma la polizia li teneva d’occhio da un po’ e li ha bloccati subito dopo il furto.

Annunci


Osservavano i passeggeri e salivano su diversi mezzi pubblici

L’operazione è partita dalla stazione metropolitana Romolo. I due colombiani si trovavano lì quando sono stati intercettati dagli agenti in borghese, impegnati in un servizio mirato a contrastare i furti sui mezzi pubblici. Dopo averli riconosciuti , dato che erano stati arrestati il sabato prima, i poliziotti hanno deciso di seguirli. I due salivano su un tram e dopo su un autobus per poi scendere in punti diversi della città, osservando con attenzione il comportamento dei passeggeri. Un classico atteggiamento da borseggiatori in cerca della vittima giusta.

Annunci


Il furto in viale Toscana: tecnica da professionisti

Arrivati all’angolo tra viale Toscana e via Castelbarco, i due sono scesi da un autobus e hanno individuato la potenziale vittima: una donna che, proprio mentre si avvicinava alla porta per salire a bordo, aveva riposto il cellulare in borsa e chiuso la zip. Un dettaglio che non è sfuggito ai ladri. Dopo essersi scambiati un cenno d’intesa, hanno messo in atto il piano. La donna si è posizionata in modo da coprire i movimenti del complice: ha sollevato la propria borsa e aperto una grande sciarpa nera per fare da barriera visiva. Lui, nel frattempo, si è abbassato alle spalle della vittima, ha aperto la cerniera con un gesto rapido e le ha sfilato il telefono dalla borsa.


Arrestati in flagranza e cellulare restituito

Subito dopo il furto, i due hanno estratto la micro-sim dal cellulare appena rubato e l’hanno lanciata in un’aiuola, sperando di evitare che il dispositivo potesse essere tracciato. Il piano non ha funzionato. Gli agenti, che li stavano seguendo a breve distanza, sono intervenuti e li hanno bloccati in flagranza. Arrestati sul posto, sono stati portati via e il telefono è stato recuperato. La vittima è stata rintracciata dai poliziotti e ha potuto riavere il suo cellulare. Ora per i due si apre un nuovo fascicolo, l’ennesimo in pochi giorni.

Annunci

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di discussione e di rettifica. Usatelo! Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
Avatar photo

Redazione CNNZ

La Redazione di Co Notizie news Zoom è composta dal gruppo di giornalisti, collaboratori e volontari con esperienza sul campo, specializzati in cronaca nera, nelle emergenze, in protezione civile e in informazione locale. Gli articoli firmati “Redazione CNNZ” sono frutto di un lavoro collettivo, scritto e verificato a più mani. Ogni informazione è controllata da almeno due redattori, e ogni dettaglio viene confrontato con fonti ufficiali o dirette. Le firme personali sono utilizzate per inchieste e articoli che contengono opinioni. La firma “Redazione CNNZ” appare quando l'articolo nasce da un lavoro congiunto.

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.