Vittuone, Forza Italia vs l’amministrazione di Laura Bonfadini: “la nuova area mercato ancora senza appalto: fine mandato tra promesse e ritardi”
Il circolo di Forza Italia di Vittuone, ha commentato l’opera dell’amministrazione presieduta da Laura Bonfadini con un comunicato stampa sulle opere pubbliche in ritardo, come la nuova area mercato ancora senza appalto
Cinque anni di amministrazione e un’unica opera in bilico
A Vittuone, l’amministrazione comunale si avvia verso la conclusione del mandato con l’unica opera pubblica di rilievo, la nuova area del mercato, ancora ferma. Il progetto, soggetto a continue modifiche e a tre revisioni, non è stato ancora appaltato nonostante siano trascorsi quasi cinque anni. Siamo ora nella primavera dell’ultimo anno di legislatura, prolungata di otto mesi per via di un decreto legato all’emergenza Covid. Ma i cantieri non sono partiti, dicono da forza italia.
Annunci e promesse: il nodo delle opere mai partite
Nei mesi scorsi l’amministrazione ha annunciato nuove idee per opere pubbliche, ma nessun progetto concreto risulta in fase avanzata. Si tratta di proposte presentate a ridosso della fine del mandato, mentre, secondo i critici, avrebbero dovuto essere formulate all’inizio del quinquennio per avere una possibilità reale di realizzazione. Nella minoranza i dubbi sull’effettiva volontà politica e amministrativa restano forti.
Centri chiusi e strutture inattive: il caso del Mike Bongiorno e del Piero Hertel
In parallelo all’assenza di nuove opere, diverse strutture esistenti sono state chiuse. Tra queste il centro Mike Bongiorno e il centro Piero Hertel, entrambi smantellati senza che siano state offerte alternative operative. Si cita anche il centro sportivo e la piscina comunale, per la quale l’amministrazione avrebbe sostenuto costi pur di mantenerla chiusa. Il risultato. sempre secondo gli Azzurri di Vittuone, è che le strutture sono ferme e i progetti nuovi inesistenti.
Teatro Tresartes, apertura rinviata e progetti bocciati
Il caso del teatro Tresartes è uno degli episodi più emblematici. Annunciato come simbolo di efficienza e rispetto delle norme, ha subito rinvii nell’apertura fino alla bocciatura finale da parte della commissione per irregolarità progettuali. Attualmente il teatro è chiuso e non è chiaro quando, e se, riaprirà. L’avanzo di amministrazione ammonta a 3 milioni e 800 mila euro, cifra che evidenzia la disponibilità economica del Comune. L’ostacolo, quindi, non sarebbe di natura finanziaria ma politica: manca una direzione unitaria che permetta di attuare scelte condivise per il territorio. Secondo alcune fonti, il sindaco faticherebbe a coordinare i vari componenti della maggioranza.
Deleghe e dichiarazioni: tensioni all’interno della giunta
I rappresentanti del Coordinamento cittadino Forza Italia Vittuone che hanno redatto il comunicato fanno notare che, negli ultimi mesi, si è notata una maggiore esposizione pubblica dell’assessore Ceriani, che in alcune occasioni avrebbe parlato a nome dell’amministrazione anche su temi non di sua competenza. È accaduto ad esempio in merito alla struttura Piero Hertel, su cui Ceriani avrebbe dichiarato di aver proposto un progetto per i giovani ancor prima di ricevere ufficialmente le deleghe. Non risulta, però, alcun atto formale in tal senso.
Problemi giovanili e strutture chiuse: uno scontro generazionale?
Una parte del dibattito tocca anche il tema dell’aggregazione giovanile. Chi critica l’operato dell’amministrazione sottolinea come il problema sia stato enfatizzato solo negli ultimi anni, mentre in passato le strutture funzionavano e accoglievano diverse fasce d’età. La chiusura del centro Piero Hertel avrebbe privato i giovani di un punto di riferimento attivo fino all’arrivo della giunta attuale.
La risposta dell’amministrazione comunale
Si attende ora la risposta dell’amministrazione comunale alle critiche mosse dal comitato. Saremo felici di accogliere sulle nostre pagine anche la loro versione difatti e opere.
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