Milano, chiuso minimarket in viale Romagna: trovate droga e merce rubata
Il Questore di Milano ha disposto la chiusura per 15 giorni del minimarket “Milano Alimentari” di viale Romagna 2, zona Città Studi. La decisione arriva dopo ripetuti controlli della polizia che hanno portato alla scoperta di droga, merce rubata e gravi irregolarità nella gestione del locale.
Milano Città Studi. Blitz della polizia: cocaina, shaboo e ricettazione
Dopo le numerosissime segnalazioni da parte dei residenti della zona, nello scorso novembre, gli agenti del Commissariato Monforte Vittoria hanno effettuato un controllo nel negozio, trovando due grammi di hashish in possesso di un cliente con precedenti per droga. Durante l’ispezione, nascoste in un mobile, sono state scoperte anche due dosi di cocaina, due dosi di shaboo, altre confezioni di cocaina avvolte in fazzoletti di carta, un tagliere in legno con tracce di droga, un bilancino di precisione e una tessera sanitaria. Inoltre, il cibo in vendita non rispettava le norme igienico-sanitarie.
A seguito degli accertamenti, il titolare è stato denunciato per la vendita di sostanze alimentari non genuine, mentre il gestore del locale è stato indagato per detenzione di droga ai fini di spaccio. A dicembre, un altro episodio ha aggravato la posizione dell’attività, che era sotto sorveglianza. Durante un pattugliamento, i poliziotti hanno sorpreso due persone all’interno del negozio, una delle quali stava consegnando una busta al gestore. Dentro, c’era un computer rubato. L’uomo che lo trasportava è stato denunciato per ricettazione.
Minimarket frequentato da pregiudicati, segnalato dai residenti
I controlli sono proseguiti anche a gennaio, quando nel locale sono stati identificati quattro clienti, tre dei quali con precedenti per reati contro la persona, oltraggio a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e droga. A dicembre, il minimarket era già finito nel mirino dei residenti, che con un esposto avevano denunciato la presenza di spacciatori e consumatori di droga, lamentando un clima di insicurezza nel quartiere, soprattutto di notte. Visti i ripetuti episodi di illegalità e la pericolosità sociale del locale, il Questore Bruno Megale ha disposto la sospensione della licenza per 15 giorni.
E’ stata notificata ieri dagli agenti del Commissariato Monforte Vittoria. Passati il 15 giorni, una volta che il negozio riaprirà, i controlli continueranno, come sempre accade in questi casi. Se saranno ancora trovati dei pregiudicati all’interno del locale o se vi sarà trovata altra merce rubata o altra droga, potrebbe esserci una nuova chiusura per un periodo più lungo, fino ad arrivare alla sospensione della licenza commerciale.
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