Paolo Errante Parrino. I momenti dell’arresto (video)
Il video dei pochi istanti che hanno preceduto l’arresto di Paolo Errante Parrino, mentre entra all’ospedale di Magenta è stato diffuso dal comando provinciale dei carabinieri. Nelle immagini si vede l’uomo che entra nell’atrio deserto dell’Ospedale Fornaroli con la valigia, pronto per il ricovero ospedaliero, accompagnato da una donna e tenuto sotto osservazione da del personale in borghese. Tutto si è svolto nella massima sicurezza per tutti, da ciò che si nota dalle immagini.
Non era mai successo che l’atrio dell’ospedale magentino forse così deserto al pomeriggio e si può immaginare facilmente che pochi passi dopo la fine del video, alla base dello scalone, un carabiniere si sia fatto avanti e abbia chiesto a Paolo Errante Parrino le sue generalità, atto necessario per completare l’arresto.
Il video
Poche immagini, che rispettano la dignità umana dell’arrestato, ma che contemporaneamente ci raccontano una storia, più intuita che mostrata. Non si vedono manette, non si vedono le divise, ma in quei passi che attraversano l’atrio dell’ospedale di Magenta si legge la resa della mafia, la resa di un uomo stanco e vecchio. Non è più come un tempo. Le lunghe latitanze hanno un costo molto alto. La mafia, e neppure la camorra, non hanno in Lombardia la forza econoomica per sostenerle.
Tutti invecchiano, e le nuove leve delle mafie hanno problemi ben diversi da affrontare rispetto ai vecchi, e si muovono in modo molto più vicino alla legalità. Errante Parrino ha 78 anni. In ogni caso i due giorni e mezzo di latitanza hanno sicuramente avuto delle complicità che i carabinieri stanno ricercando.
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