Milano, furto in appartamento. I carabinieri arrestano in flagrante 3 georgiani (video dell’operazione)
3 uomini di 44, 48 e 51 anni, tutti di origine georgiana, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile del gruppo di Milano e accusati di furto in appartamento in concorso. L’intervento è avvenuto nelle prime ore del mattino di ieri in un condominio di corso Lodi, grazie alla segnalazione tempestiva del proprietario dell’appartamento colpito, che si trovava in vacanza in Puglia e aveva ricevuto l’alert per la presenza dei ladri in casa
L’intrusione scoperta grazie alle telecamere
Il proprietario, monitorando a distanza le immagini delle sue telecamere di videosorveglianza privata, ha notato tre individui introdursi nel suo appartamento situato al quarto piano. Resosi conto della situazione, ha subito allertato il 112. I malviventi, accortisi di essere ripresi, hanno tentato di disattivare il sistema di videosorveglianza, ma ciò non è bastato a evitare l’arresto. I carabinieri erano già stati avvisati e sono intervenuti immediatamente.
L’intervento dei Carabinieri
La centrale operativa del Gruppo Milano, in stretta collaborazione con la centrale operativa del 112, ha rapidamente coordinato l’operazione, consentendo ai militari di cinturare l’area e di attendere i ladri al varco, permettendo un azione diretta e incisiva. I ladri, con il volto coperto, sono stati bloccati sul pianerottolo mentre cercavano di fuggire. Durante l’operazione, uno dei tre ha provato a liberarsi degli strumenti di scasso e delle chiavi codificate nascondendoli in un vano del sistema antincendio del condominio. Non è servito a nulla.
L’appartamento a soqquadro dopo il furto
All’interno dell’abitazione, i ladri avevano messo tutto a soqquadro: mobili divelti, oggetti sparsi ovunque, serrature danneggiate. Avevano inoltre sottratto vari oggetti preziosi, dei profumi e una borsa. Tuttavia, grazie alla perquisizione personale effettuata dai militari, l’intera refurtiva è stata recuperata insieme agli utensili da scasso utilizzati per l’effrazione.
In camera di sicurezza. Ora dovranno lavorare per rifondere i danni
I tre georgiani sono stati accompagnati nelle camere di sicurezza, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. L’operazione sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, resa ancora più efficace dall’utilizzo di tecnologie di sorveglianza. la frase in corsivo nel titoletto è invece una mia considerazione e speranza perchè dovrebbe essere una giusta punizione e condanna da aggiungere alla prigione.
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