Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Celebrare la cultura e la conoscenza
Il 23 aprile ricorre la Giornata mondiale del libro e del diritto d’Autore, istituita dalla Conferenza generale UNESCO nel 1995. Quest’anno, la “rete delle capitali mondiali del libro” si arricchisce con la nomina di Strasburgo come Capitale mondiale del Libro per il 2024, mettendo in luce l’importanza di questa forma d’arte come potente mezzo di comunicazione e di espressione culturale.
I libri non sono solo veicoli di intrattenimento, ma strumenti fondamentali per la formazione dei giovani. Offrono l’opportunità di esplorare nuove idee, comprendere diverse prospettive e sviluppare un pensiero critico. In un’epoca dominata dalla digitalizzazione, è cruciale rafforzare il legame tra i giovani e la lettura, promuovendo programmi di alfabetizzazione e accesso ai libri. L’UNESCO sostiene attivamente l’editoria, sottolineando che il diritto d’autore è essenziale per proteggere il lavoro degli autori e garantire la diversità culturale nel mondo.
L’UNESCO sostiene inoltre la pubblicazione di libri in lingue indigene e regionali. In questo contesto, la Giornata Mondiale del Libro, importante ricorrenza per sottolineare il valore dell’editoria e della lettura, invita a riflettere sull’importanza di sostenere la lettura e la creatività, non solo come patrimoni culturali, ma come fondamenti della crescita individuale e sociale.


