Municipio 6. Il mercato di via Segneri si sposta, di nuovo

Il mercato settimanale di via Segneri, a Milano, a causa dei lavori per la costruzione della metropolitana si era in parte spostato in via Odazio. Da giovedi 20 maggio lo troverete in Largo Gelsomini. E la soluzione proposta e attuata dal Comune di milano, ma in Municipio c’è chi non la considera una scelta ottimale.

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“Ma è la soluzione giusta?” si chiede Giuseppe Carlo Goldoni, consigliere Lega del municipio 6.
“Un problema per i residenti sarà il parcheggio in Largo Gelsomini, Largo Giambellino e via Tulipani, nuova sede del mercato. Con la costruzione della  linea 4 già sono diminuiti i parcheggi, l’unico rimasto era in Largo Gelsomini. Dove parcheggeranno i residenti della zona il giovedì? Per non parlare delle problematiche che un mercato porta in una via pubblica in caso di emergenza: come e dove passeranno ambulanze, vigili del fuoco, forze dell’ordine?

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Ma il trasferimento del mercato non è una soluzione pensata per durare solo qualche mese, intanto che finiscono i lavori della linea 4 della metropolitana ?

“Certo, è una soluzione transitoria, fino alla fine dei lavori della metropolitana o alla sistemazione superficiale di via Segneri, ma proprio per questo mi domando perché non utilizzare lo spazio delle ferrovie in piazza Tirana già in passato usato per i mercati domenicali dell’usato con anche la piazza stessa, ad esempio.
La maggioranza che governa la città ha ascoltato i residenti con le loro esigenze? Può una commissione fatta alla spicciolata, senza che nessuno ne sapesse nulla tranne gli addetti ai lavori, liquidare un cambiamento così importante?”

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Quindi il problema è la mancanza di condivisione e le scelte calate dall’alto?

C’era tutto il tempo per aprire un dibattito con i residenti e invece si è deciso di non coinvolgerli e rifilargli il paperotto sul piatto bello che pronto, vedremo cosa succederà il primo giovedì di mercato nella nuova sede, ma già immagino che gli abitanti non faranno i sati di gioia.

Maila

Maila

Metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica. Ora scrivo su alcune testate, coordino portali di informazione, sono una giornalista, e una Web and Seo Editor Specialist

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