Milano

Come in La finestra sul cortile… ma a Milano

Milano. Un uomo è in albergo. Guarda fuori dalla finestra della sua camera e vede che i suoi dirimpettai, un’altra stanza dell’ hotel…

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Chi ha detto che la cronaca nera non è divertente?Accanto alle storie tristi e drammatiche ogni giorno accadono fatti che hanno qualcosa di talmente straordinario per come accadono o per i risultati che ottengono riescono a strappare la risata.

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È il caso che è successo l’altra notte in un hotel di via Fabio Filzi a Milano. Un uomo era nella sua camera quando ha guardato fuori dalla finestra e ha notato i dirimpettai che, in un’altra stanza dello stesso hotel, stavano maneggiando qualcosa. Sembrava confezionassero droga.

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la scala Rho b&b

Ha cosí chiamato il 112 che ha inviato una volante. I poliziotti sono entrati nella sua camera e a lor volta hanno guardato fuori dalla finestra verso la stanza dei dirimpettai. Hanno chiamato l’altra volante in appoggio e hanno fatto irruzione nella camera dell’hotel.

Qui i poliziotti hanno sorpreso 2 africani: un 62enne del Mali e un 42enne del Rwanda. Non c’era droga ma i due stavano stampando banconote da 50,100, e 500 euro false con un piccolo clichè, una specie di dima da stamperia portatile. Sul tavolo, ancora grondanti e bagnati dagli acidi, c’erano ben 516 grammi di banconote false.

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Potremmo considerare che, a prescindere dal taglio, una banconota bagnata pesa circa 5 grammi e si puó fare un conto di circa un centinaio di banconote che avrebbero potuto essere spacciate come vere, o quasi.Tutto il materiale è stato sequestrato e i due uomini arrestati. Sono state sequestrate anche alcune certe di credito. Le banconote, le polveri, la carta da banconote, gli acidi, i colori e il clichè utilizzato per la stampa sono sotto l’esame della polizia scientifica. Come nel film La finestra sul cortile: il delitto perfetto è stato sventato dal vicino curioso…

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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