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Trenord. Sciopero dei treni da questa sera

E’ stato indetto uno sciopero dei treni dalle 21 di domenica sera che potrebbe coinvolgere tra questa sera e domani anche le corse effettuate per Trenord sulle linee delle suburbane.

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Il comunicato di servizio di Trenord

Dalle ore 21 di domenica 7 alle ore 21 di lunedì 8 marzo alcune sigle sindacali hanno indetto uno sciopero nazionale che potrà coinvolgere anche il servizio ferroviario lombardo. I treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord e il servizio Malpensa Express potrebbero subire limitazioni e cancellazioni.

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Domenica 7 prima dell’inizio dello sciopero viaggeranno i treni in partenza entro le ore 21, che arrivano a destinazione finale entro le ore 22. Lunedì 8 dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21 saranno effettuate le corse indicate sul sito Trenord al link www.trenord.it/trenigarantiti .

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Circoleranno autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (in partenza da via Paleocapa, 1) e Malpensa Aeroporto e tra Malpensa Aeroporto e Stabio. Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori.

Data l’emergenza pandemica, nella giornata interessata dall’agitazione si suggerisce ai passeggeri di organizzare i propri viaggi in modo responsabile. Si ricorda che è in vigore il limite del 50% di posti occupabili definito dalle Autorità per cui è richiesto ai viaggiatori di occupare tutti i posti a sedere, evitando di sostare in piedi nei corridoi o negli spazi di discesa e salita dalle carrozze. Come previsto dall’ordinanza del 4 marzo 2021 di Regione Lombardia, per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico locale è necessario indossare mascherine chirurgiche o presidi analoghi su naso e bocca per l’intera corsa.

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Il CUB e le motivazioni dello sciopero

 Non ci sono motivazioni dirette all’indizione della giornata di sciopero, Il Cub lo ha indetto perchè domani è l’8 marzo, la festa della donna. “Un otto marzo che si trasforma in “#LottoMarzo”. Domani anche la CUB sarà nelle piazza italiane per una “non-festa”.

“99 mila donne hanno perso il lavoro su 101 mila licenziamenti. Credete che ci sia davvero qualcosa da festeggiare l’8 marzo?” dicono sul loro sito i rappresentanti di CUB Immigrazione. “Noi non ci stiamo. Abbiamo perso il lavoro, la dignità e la vita. Quindi l’8 marzo è un giorno di lotta e di sciopero. Scenderemo in piazza insieme alle lavoratrici, le disoccupate e insieme a tutte le donne impegnate a difendere tutti i diritti”. Molti gli appuntamenti dello “Sciopero globale transfemminista contro la violenza maschile sulle donne e di genere.”

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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