Paullo

Fingono di vendergli Biticon ma lo rapinano. Paullo

Nella mattinata del 28 gennaio 2021 i Carabinieri della Stazione di Paullo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due ragazzi di 17 anni, emessa dal G.I.P. di Milano su richiesta della Procura dei Minorenni, ritenuti responsabili a vario titolo di una efferata rapina commessa a Paullo lo scorso 24 settembre 2020 ai danni di un cittadino rumeno di 46 anni di Verona.

Pubblicità

La vittima, che aveva pubblicato un annuncio di compravendita di Bitcoin su internet, si era accordata con i due falsi venditori tramite la piattaforma di messaggistica “whatsapp” perincontrarsi a Paullo e consegnargli denaro contante in cambio di analoga cifra in criptovaluta. Una volta giunti all’appuntamento e notata la disponibilità di denaro contante, i due giovani hanno aggredito brutalmente il 46enne colpendolo con calci e sferrandogli diversi pugni sul viso fino a farlo cadere a terra, impossessandosi dello zaino con all’interno il PC portatile e 2000 euro in contanti, facendo perdere le proprie tracce.  

Pubblicità

Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica dei Minorenni di Milano, hanno consentito di raccogliere univoci e determinanti elementi di responsabilità a carico dei due giovani.

Pubblicità

la scala Rho b&b

I militari della Stazione di Paullo, dopo una serrata attività investigativa, sono riusciti ad individuare i due responsabili a seguito di minuziosi accertamenti basati anche sull’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza ed alla collaborazione della vittima, che ha denunciato sin da subito il fatto e permesso ai Carabinieri di avviare le delicate indagini.

I due giovani arrestati sono stati tradotti presso il carcere “Beccaria” per i minorenni di Milano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Pubblicità

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Cristina Garavaglia

Giornalista

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.