Un arresto per la sparatoria di capodanno
Milano. La polizia di stato arrestato l’autore della sparatoria della notte di capodanno, avvenuta in via Gigante. Due uomini erano stati feriti gravemente.
Coordinati dalla Procura della Repubblica di Milano e in esecuzione del provvedimento di fermo del P.M., emesso dal SostitutoProcuratore dott.ssa Rosaria Stagnaro, sotto la direzione dal Procuratore Aggiunto dr.ssa Laura Pedio, gli agenti hanno arrestato un albanese di 41 anni, ritenuto responsabile del tentato omicidio e delle lesioni gravi e aggravate, commessi con arma da fuoco, a Milano, in via Gigante, la notte di capodanno, ai danni di due cittadini marocchini, dei quali uno tuttora ricoverato in ospedale in pericolo di vita.
Il 41enne è regolare sul territorio italiano ma ha numerosi precedenti di polizia anche per reati contro la persona. La indagini della Sezione Omicidi della Squadra Mobile ha consentito di ricostruire la dinamica del tentato omicidio e del ferimento, e di identificare l’autore che si era dato immediatamente alla fuga rendendosi irreperibile. Poco dopo la sparatoria, nel corso del sopralluogo erano stati trovati dei bossoli cal. 7.65.
I due nordafricani feriti avrebbero avuto una lite con l’albanese che, dopo essersi allontanato, è tornato in Via Gigante, armato di pistola. Poi ha esploso alcuni colpi verso i due, ferendoli. La ricerca di immagini filmate dalle telecamere e l’ascolto e verbalizzazione delle testimonianze hanno permesso di identificare l’autore. le ricerche sono durate 10 giorni, fino che dopo appostamenti e pedinamenti di amici e conoscenti, i poliziotti lo hanno rintracciato in un appartamento di via Grigna 20. era da uan conoscente e stava verosimilmente organizzando la fuga in Albania.
Dopo aver cinturato l’intero edificio, il cittadino albanese è stato arrestato e le 2 donne
presenti all’interno dell’appartamento sono state denunciate per favoreggiamento personale.
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