Cinisello BalsamoMilano città metropolitana

500 kg di carne e 250 kg di pesce sequestrati ad un commerciante non in regola

Cinisello Balsamo. un mega sequestro di carne e pesce senza rintracciabilità è stata sequestrata. Durante un servizio coordinato fra diversi nuclei operativi dei carabinieri della provincia di Milano, disposto dalla compagnia dei carabinieri di Sesto San Giovanni, è stato scoperto un commerciate italiano di 46 anni che, oltre ad avere 2 lavoratori in nero e altri 2 che erano anche irregolari sul territorio italiano, sui 7 presenti nella struttura, teneva mezzo quintale di carne e 250 kg di pesce senza rintracciabilità. Inoltre non aveva presentato in comune la scia ed è stato multato anche per la scarsa igiene.

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Il proprietario dell’attività commerciale aveva già dei precedenti per aver impiegato dei lavoratori in nero sul territorio nazionale, e il controllo, conclusasi ieri sera alle 20, dei carabinieri della Stazione Carabinieri di Cinisello Balsamo e Cusano Milanino era mirato al controllo degli esercizi pubblici, anche in relazione all’emergenza sanitaria Covid-19 ed al contrasto del lavoro sommerso. Per questo motivo all’operazioni di controllo hanno partecipato i nuclei specializzati dei carabinieri, e precisamente il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano e il Nucleo Operativo Gruppo Carabinieri per la Tutela Lavoro di Milano.

E’ entrato in campo quindi anche personale particolarmente addestrato nell’identificazione delle irregolarità nel settore del commercio e delle tutele del lavoro. Il titolare dell’azienda è stato denunciato, in stato di libertà, e multato per un considerevole numero di fatti.

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Sanzioni e ammende

La prima ammenda, di 7.200 euro, per aver tenuto 2 lavoratori senza la preventiva comunicazione d’instaurazione del rapporto lavoro.
La seconda sanzione, di 2mila euro per l’occupazione irregolare di 2 lavoratori, sui sette presenti questo fatto ha causato anche la sospensione dell’attività imprenditoriale.
Una terza sanzione da 1.000 euro gli è stata elevata per una carenza igienico sanitaria della struttura.
Una quarta ammenda di 1.032 euro per non aver esposto i prezzi di vendita al dettaglio della merce esposta al pubblico. Il totale è di 11.232 euro.

Il sequestro di quasi un quintale di alimenti deperibili senza rintracciabilità.

I carabinieri hanno anche trovato 500 kg di carne bovina e suina e 250 kg di prodotti di pescheria, privi della più che obbligatoria rintracciabilità degli alimenti proposti al pubblico. Gli alimenti sono stati quindi posti sotto sequestro. A grandi linee il valore di mercato di una tale quantità di carni e pesce si aggira intorno ai 15mila euro. Naturalmente il commerciante potrà far ricorso e dimostrare le sue ragioni, se ne ha.

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Fine dei giochi

L’attività commerciale del 46enne, che al momento del controllo non si trovava nella sua azienda, è stata prima sospesa a causa dell’impego di lavoratori irregolari sul territorio italiano, quindi è stata emessa una diffida a proseguire l’attività commerciale perchè i militari hanno scoperto anche l’assenza della Pratica Scia che avrebbe dovuto essere presentata in Comune, prima di aprire l’attività commerciale.

Oltre al proprietario della struttura sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Monza anche i 2 lavoratori 28enni, di nazionalità del Marocco ma domiciliati in Italia, che risultati irregolari sul territorio nazionale. Portati in caserma, gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sesto San Giovanni hanno eseguito i controlli con il foto – segnalamento e il prelievo delle impronte digitali. A loro carico non sono emersi reati o ordini di rintraccio, quindi sono stati invitati a recarsi presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano per regolarizzare la loro posizione.

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Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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