Rapina a mano armata a Ossona. “Scusate, ma di mestiere faccio il rapinatore”
Ossona. Ieri sera, il 6 marzo, intorno alle 19:30 c’è stata una rapina a mano armata in un bar di via Patrioti. Un uomo dagli occhi scuri e col viso coperto da passamontagna è entrato a forza nel bar spintonando il barista, lo ha fatto sedere ad un tavolo tenendolo sotto la minaccia di una pistola, puntandogliela alla testa, obbligando così la barista a consegnare tutto il denaro.
Ha preteso dalla barista la consegna del denaro che era in cassa, circa 800 euro, alcune stecche di sigarette e una collanina. Ha poi pretesto diversi cambi di sacchetti, per mettere soldi e sigarette. Ha tentato anche di ottenere le chiavi per l’accesso alle macchinette Slot, ma i baristi non hanno accesso alle serrature che sono sotto il controllo dei concessionari. Sono stati 10 minuti di terrore per chi era nel bar, sotto la minaccia di una pistola che non si capiva se era vera o se era un giocattolo. Bravi davvero i baristi che hanno saputo mantenere un sangue freddo invidiabile.
Il rapinatore, che parlava in perfetto italiano, ha parlato molto. Prima di andare via ha detto “Scusatemi, ma di mestiere faccio il rapinatore”. Un lavoro in cui avrà speriamo una carriera breve.
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