Truffe. Nessun addetto si reca a casa per fare i tamponi per il Coronavirus se non lo chiedi tu
Lombardia. Nelle ultime ore ci sono stati casi di truffe da parte di persone che si sono fatte passare per inviati dalla Croce Rossa o dalla Ats di riferimento per effettuare dei tamponi di rilevamento del coronavirus.
Questi casi sono avvenuti soprattutto nella zona rossa il cui centro è Codogno. È però possibile che anche in altre zone della Lombardia si verifichino casi simili. È quindi necessario mantenere alto il livello di attenzione e non aprire la porta e tantomeno far entrare in casa persone che si propongono come inviati della ATS piuttosto che della Croce Rossa piuttosto che gli altri organizzazioni per effettuare tamponi gratuiti.
“Gli operatori dell’Àts che si recano a casa per fare i tamponi lo fanno solo su richiesta dei cittadini e sono accompagnati dai carabinieri”. Lo ha fatto sapere oggi l’assessore alla sanità di regione Lombardia Gallera.