Crollo nella M4. Operaio sepolto a 18 metri di profondità
Milano. Un incidente successo, poco prima della 18.30, in via Tirana, nel cantiere della M4. Un operaio che stava lavorando allo scavo è rimasto intrappolato a 18 metri di profondità, in parte schiacciato dai detriti e forse anche da una putrella. (Foto di repertorio).
Le prime notizie poco dopo l’incidente
Sembra fsia riuscito in parte a liberarsi. Sul posto ci sono i vigili del fuoco e i carabinieri. I soccorritori del 118 lo hanno raggiunto da pochissimo. Lo hanno trovato in arresto cardiocircolatorio e stanno effettuando le manovre di rianimazione. Si tratta di I.R. di 42 anni. Non si sa ancora cosa può aver causato il crollo di detriti. A breve altri aggiornamenti della situazione.
Morto poco dopo l’arrivo in ospedale
Intorno alle 22 si è diffusa la notizia che Raffaele Ielpo è deceduto poco dopo il ricovero in ospedale. I soccorritori del 118 lo avevano rianimato dopo che i detriti caduti lo avevano colpito al petto e alle gambe ed aveva avuto un arresto cardiaco. Trasportato in codice rosso all’ospedale San Carlo intorno alle 20, era giunto vivo al nosocomio, ma in condizioni disperate.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.