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Paderno Dugnano. Arrestati i rapinatori che avevano assaltato la villetta. Grande collaborazione da parte dei cittadini

Paderno Dugnano . La locale tenenza dei Carabinieri guidata dal comandante Marletta ha fatto l’amplein. Hanno arrestato tutti e cinque i componenti del gruppo che aveva organizzato e portato a termine una rapina in villa a Paderno Dugnano in cui era rimasta ferita anche una bimba di 11 anni.

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Grande collaborazione della comunità e dei cittadini

La storia aveva così colpito il paese che tutti i vicini di casa dell’imprenditore rapinato hanno collaborato attivamente alle indagini, fornendo particolari anche insignificanti che però hanno permesso ai carabinieri di accertare, senza possibilità di dubbi, la responsabilità dei cinque.

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Determinati e decisi nel trovare i colpevoli dell’assalto

Presi quindi i due fiancheggiatori che in macchina avevano chiuso la strada, facendo da palo. Presi i due rapinatori, che erano entrati nella villetta a colpo sicuro. Preso il basista, un dipendente della ditta del padrone di casa. Era questo dipendente che aveva organizzato il colpo informando due amici residenti a Quarto Oggiaro di ogni particolare che poteva essere utile. Sono stati proprio questi particolari che hanno reso facile capire che non si trattava di una rapina casuale, ma che era stata organizzata. I rapinatori sapevano che a quell’ora è titolare della ditta sarebbe stato in tavernetta, dove aveva un ufficio, e che nel cassetto si trovavano i soldi,in contanti della settimana i rapinatori erano entrati suonando citofono.

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Momenti di vera paura

La moglie dell’imprenditore pensando che si trattasse di un fattorino Aveva aperto e lo aveva fatto entrare in casa. Si era trovata invece di fronte due uomini armati di coltello. La donna aveva urlato al marito alla figlia di nascondersi, ma uno dei rapinatori era sceso in taverna come se conoscesse la strada. Quando si è trovato di fronte il rapinatore che gli chiedeva i soldi, l’imprenditore le aveva allungato una busta con solo 1.000 euro. Il rapinatore sapeva che c’erano altri 14mila euro in contanti nel cassetto e glieli ha chiesti.

Il coraggio ad 11 anni

Intanto di sopra la bambina, 11anni appena, era riuscita a uscire di casa ed era stata inseguita da uno dei rapinatori armati, che le aveva strappato il cellulare dalle mani. La bambina, nella lotta con l’aggressore, è caduta e si è ferita ad una tibia. Non si sa ancora perchè ha compiuto un gesto così grave e violento nei confronti della piccola. Forse voleva impedirle di chiamare aiuto o se era interessato allo smartphone della bambina. I rapinatori non avevano però fatto i conti con i vicini di casa della famiglia aggredita. Attirati dalle urla della donna erano intervenuti riuscendo a bloccare uno dei rapinatori e dando il tempo ai carabinieri di arrivare.

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Preso in flagrante,diceva che aveva incontrato i conmplici per caso e avevano deciso per la rapina, ma chiaramente non era vero

Con un uomo arrestato in flagrante e una pista che portava direttamente sul posto di lavoro, e una strettissima collaborazione con gli abitanti dei dintorni i carabinieri di Paderno sono riusciti a identificare i colpevoli. Il basista dopo la rapina andata male e l’arresto del complice non si è più presentato al lavoro. Aveva chiesto e ottenuto dal datore si lavoro una serie di anticipi al punto che gli doveva circa 5mila euro e aveva promesso di renderli la settimana seguente. I due pali sono stati raggiunti dall’ordine di carcerazione mentre erano in carcere per altri reati e il secondo rapinatore, che era fuggito a bordo di un motorino rubato è stato arrestato a casa a Milano, così come il basista, che è stato arrestato al suo domicilio di Paderno Dugnano.

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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