AmbienteOssonaPrima Pagina

Serpente Mirold liberato nel parco del Roccolo

Arluno – Un serpente Mirold è stato avvistato ieri ai giardinetti di Arluno. Le guardie volontarie del Parco del Roccolo lo hanno catturato e liberato nel suo ambiente naturale.

Pubblicità

serpente miroldAramis Sangiovanni, una delle guardie volontarie del parco del Roccolo, ha liberato un Mirold di 30 centimetri tra i entieri del parco, dopo averlo catturato mentre si aggirava nei giardinetti di Arluno alla ricerca di cibo. Il video della liberazione dell’animaletto è stata documentata da un video Facebook, che mostra quanto sia ricca la natura del parco e come, a due passi da casa si abbia un habitat variegato che merita di essere protetto e conservato per le generazioni future. La ricchezza ambientale del parco del Roccolo potrebbe essere rovinata a breve se non sarà bloccato il progetto di discarica voluto dalla ditta Solter proprio sul territorio del parco, fra i Comuni di Casorezzo e Busto Garolfo.

Pubblicità

cambiamenti. Social journalism

Il Mirold non è velenoso. E’ un serpente costrittore (di topolini)

Il Mirold non è un serpente velenoso, ma ha la tendenza a cacciarsi nei guai quando si avvicina all’uomo. E’ un serpente autoctono della campagna milanese e del Ticino. E’ spesso confuso con le bisce d’acqua per la sua grande capacità di nuoto. Chiamato anche biacco, fa parte della  famiglia dei columbri ed è un serpente costrittore.  Il nome scientifico è Hierophis viridiflavus. Potete osservare la liberazione della bestiola nel video caricato nell’immagine.

Pubblicità

la scala Rho b&b

Il Mirold, o Miroldo, si nutre di rane, topolini, lucertole e altri piccoli animali. Quando incontra l’uomo preferisce sempre una velocissima fuga, ma se spaventato, o se si sente in trappola, può rivoltarsi, attaccare e mordere. I morsi sono facilmente evitabili restando a distanza dall’animale e offrendogli una facile via di fuga. Può raggiungere delle dimensioni notevoli. Alcuni esemplari raggiungono, e superano, il metro e mezzo di lunghezza. Quello di Arluno era solo 30 centimetri. In pratica, un cucciolo.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.