OssonaPrima Pagina

Muore Antonio Balzarotti, sindaco di Corbetta

Corbetta – A pochi giorni dalle elezioni muore Antonio Balzarotti, sindaco in carica di Corbetta. Un malore ad una cena prima della presentazione delle liste. Era ricoverato all’ospedale di Abbiategrasso da qualche tempo. Aperta a breve la camera ardente In Comune. Lunedì 30 alle 15 i funerali in chiesa parrocchiale.

Annunci

Antonio Balzarotti, sindaco di CorbettaIl sindaco di Corbetta, Antonio Balzarotti, è morto questa mattina all’ospedale di Abbiategrasso in cui era ricoverato da qualche tempo. Fino a poco prima della presentazione della liste era indicato come nuovo candidato sindaco per la lista della Lega Nord e centrodestra: poi il malore ad una cena lo aveva fatto desistere dall’intento di candidarsi. Al suo posto, la lega Nord di Corbetta e le lista di progetto per Corbetta hanno proposto l’imprenditore Luca Ferrari, che aveva dichiarato di volere Antonio Balzarotti come vicesindaco. La sua esperienza e la sua sensibilità umana ha spinto la coalizione di liste di fratelli d’italia, Progetto Corbetta e Movimento Italia a candidarlo come capolista, nonostante le difficili condizioni di salute non lasciassero buone speranze. Questa mattina si è diffusa la triste notizia.

Annunci

In Comune si sta allestendo la camera ardente che sarà aperta a tutti i cittadini di Corbetta. I funerali si terrano lunedì 30 maggio alle 15 nella Chiesa parrocchiale.
La lista di Luca Ferrari e della Lega Nord hanno scelto di sospendere per oggi la propaganda elettorale e di dedicarsi al saluto del loro sindaco.  Un solo messaggio, di Luca Ferrari, e un addolorato silenzio da parte degli altri. “Ciao Antonio, noi ti ricordiamo così. Da oggi, in segno di rispetto di Antonio e della sua famiglia sospenderemo ogni attività di propaganda elettorale.”

Annunci

la scala Rho b&b

Far Buu a un negher l’è reato?

Non particolarmente anziano, era del 1943, vedovo di recente, particolarmente capace come sindaco e di una simpatia contagiosa, Antonio Balzarotti era salito alle cronache nazionali per una frase ironica detta in un fuorionda tv, che aveva scandalizzato i buonisti di sinistra. “Perchè? Far Buu a un negher, l’è reato?” aveva risposto in perfetto dialetto corbettese a chi cercava di spingerlo a prendere una posizione contro il suo giovanissimo assessore, Riccardo Grittini, nel momento in cui era sottoposto ad una grave esposizione mediatica per essere stato accusato di razzismo durante una partita amichevole del Propatria di Busto Arsizio. La frase ironica e scanzonata aveva spiazzato la sinistra, non solo quella di Corbetta, che aveva tentato di attaccarlo per aver sostenuto in modo ironico ma con molta decisione, un componente della sua giunta. Ebbe ragione. Il suo naso nel giudicare le persone ha avuto piena ragione e riconoscimento con la completa assoluzione di Riccardo Grittini da tutte le accuse per non aver commesso il fatto. Un buon sindaco, coraggioso e generoso. Per Corbetta, la sua morte è una grave perdita umana prima che politica.

Antonio Balzarotti potrebbe essere comunque eletto

Antonio  Balzarotti potrebbe essere eletto, nonostante la sua scomparsa.  In genere la pronuncia del tribunale in questi casi non modifica nulla, anche se il candidato è morto durante la campagna elettorale.  Il suo nome rimane simbolicamente in corsa. Al momento della proclamazione degli eletti sarà proclamato come eletto dal nuovo sindaco che, subito dopo, prenderà atto del triste fatto della sua morte e stabilirà la surroga del primo dei non eletti della sua lista. Una cerimonia triste quasi come il suo funerale, ma che è comunque un bel riconoscimento a chi ha dedicato tanto della sua vita all’impegno civico.

Annunci

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
Avatar photo

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima come cronista, critica gastronomica e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.