Ossona, sicurezza: zingari in piazza e furti nelle case
Sono stati riferiti altri gravi problemi di Sicurezza a d Ossona. Ieri, il 6 febbraio ad un certo punto della giornata , fra mezzogiorno e la una, la piazza sembra essersi riempita di persone dall’aspetto poco rassicurante che si sono semi accampante.
Non si trattava di una o due persone , ma di un intero gruppo che non è sfuggito all’attenzione dei residenti che hanno riferito dell’episodio, quasi contemporaneamente una donna anziana entrando nella sua camera da letto ha trovato una donna, che dall’aspetto sembrava proprio una zingara, che frugava nel suo armadio.
La donna si è messa ad urlare e la ladra è scappata velocemente , arrivando anche ad aprirsi da sola il cancello di entrata della casa usando il pulsante giusto sul citofono . Segno, questo, che sapeva perfettamente dove si trovava l’apparecchio e che apriva proprio il cancello che le serviva. Aveva insomma preso la casa dell’anziana per un self service personale da poter saccheggiare all’occorrenza.
L’anziana si è molto spaventata ma fortunatamente non ha dovuto essere soccorsa. I figli accorsi sul luogo hanno sporto denuncia alle forze dell’ordine. La denuncia è necessaria per permettere alle forze dell’ordine e alla polizia locale d’indagare e intervenire, quindi è importantissimo denunciare sempre qualsiasi tipo di tentativo di furto.
Il problema è sempre lo stesso, se prima della convenzione con la polizia locale di Casorezzo si poteva contare su tre poliziotti che coprivano un territorio di 6 chilometri quadrati e erano al servizio di 4mila persone, ora dopo la convenzione ne abbiamo in servizio al massimo uno per volta e a disposizione ne abbiamo 4 su un territorio di 12 chilometri quadrati abitati da 10mila persone.
Anche se la pattuglia dei carabinieri, come avete potuto notare, passa dal paese un pochino più spesso di prima, i servizi di sicurezza sono decisamente scaduti ad un livello inaccettabile sia ad Ossona sia a Casorezzo.