Magenta

L’Aida a Magenta pro “Cuori Grandi” onlus

L’Aida, melodramma in 4 atti di Antonio Ghislanzoni e con la musica di Giuseppe Verdi, arriva per la prima volta a Magenta domenica 27 giugno dalle 17.30. L’evento si terrà in tensostruttura e sarà a favore di “Cuori Grandi”onlus, presieduta da Francesco Bigogno. Il ricavato della serata andrà infatti alla missione in Togo di Maristella Bigogno. Ancora una volta ci si è affidati all’esperienza del cantante lirico Giuseppe Lisca e alla presentazone da parte di Arabella Biscaro, con l’introduzione da parte di Adele Ferrari e con la direzione di Damiano Maria Carissoni.

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“Nel 1871 si inaugura il teatro dell’opera a Il Cairo proprio portando in scena L’Aida – premette Giuseppe Lisca – L’Aida compie quindi 150 anni. Coincidenza vuole che sono 120 anni che Giuseppe Verdi è morto. Per questa serie di combinazioni abbiamo pensato di portare in scena, per la prima volta a Magenta, proprio L’Aida”.

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cambiamenti. Social journalism

Sicuramente si tratta di un’opera molto impegnativa dove non troveranno certo posto cammelli o elefanti in tensostruttura ma almeno 200 spettatori sì, dato che questo è il numero dei posti disponibili e che gli stessi sono quasi tutti esauriti (prenotazioni al 333.2001317 o al 388.9253331). “Cercheremo di fare il possibile per rendere lo spettacolo gradevole, a partire dal coro ‘San Gregorio Magno’ di Trecate (protagonisti di primo livello) e con la ‘Piccola Orchestra dei Colli Morenici’ – aggiunge Giuseppe Lisca – Oltre alla data magentina ci sarà la data del 19 giugno a Broni, al teatro Carbonetti, nonchè il 25 giugno a Trecati nella villa Cicogna”.

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Tra gli interpreti principali il tenore Diego Cavazzin che interpreterà Radamès (il condottiero egizio). L’Aida (principessa etiope) sarà interpretata da una debuttante, la soprano Elena Sabas. Amneris (figlia del faraone) sarà interpretata dalla mezzosoprano Giorgia Gazzola. Amonasro (re d’Etiopia e padre di Aida) sarà interpretato dal celebre baritono Giorgio Valerio, che lavora al teatro “Alla scala” di Milano. Artisti di assoluto livello. Con loro anche il basso Emil Abdullajev che interpreterà il faraone d’Egitto e padre di Amneris, il basso Yutaka Tabata che vestirà i panni del gran sacerdote Ramfis, nonchè il tenore Savino Nenna, la soprano Arina Alezeeva. Con loro i figuranti Sergio Porta e Khalid El Mouki.

Direttore del coro e maestro regista sarà un personaggio amato e conosciuto a Magenta e non solo, il maestro Mauro Trombetta.

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Cristina Garavaglia

Giornalista

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