MilanoMilano città metropolitanaSempione

Efferato delitto in via Plana

Lunedì 20 luglio, alle ore 16,45 scatta un intervento dei vigili del fuoco. Chiamati per una fuga di gas, ciò che sembrava una normale routine si trasforma in qualcosa di molto più grave. I pompieri, intervenuti dopo una chiamata per un forte odore di gas, hanno trovato, al secondo piano dell’appartamento in Via Plana al Numero 10, qualcosa che proprio non si aspettavano, ovvero la vittima di un tremendo delitto.

Pubblicità

Chi è la vittima

delitto. Efferato delitto in via Plana - 22/07/2020
immagine profilo Facebook

Emanuel Rabacchi Alves, noto come Mauela, un trans di 48 anni, residente in Italia da almeno 4 anni, è riverso sul suo letto seminudo, con 80 ferite da arma da taglio nella schiena.

Pubblicità

La fuga di gas è reale, i vigili del fuco infatti hanno trovato i rubinetti della cucina a gas aperti. Segno che l’omicida aveva probabilmente intenzione di coprire l’omicidio con un incendio o con una esplosione, che avrebbe sicuramente causato gravissimi danni agli appartamenti adiacenti e alle persone che ci vivono.

Pubblicità

Una persona senza nessun precedente

Va detto che Manuela non aveva mai avuto problemi con la giustizia e che nessun vicino si era mai lamentato per schiamazzi o per litigi, ma va anche detto, che a causa delle restrizioni causate dal coronavirus, la transessuale, che si prostituiva abitualmente, forse aveva dovuto cambiare le proprie abitudini, ricevendo i propri clienti nell’appartamento a lei intestato.

Una zona che di notte diventava teatro di prostituzione

Tutta l’area, in particolar modo viale Monte Ceneri, è da tempo zona di prostituzione nelle ore notturne, ma da quando gran parte degli abituali clienti ha smesso di frequentare la zona a causa del lockdown, anche questo genere di traffico, illecito ma tutto sommato in qualche modo da alcuni tollerato, ha cessato di esistere. Da qui probabilmente la necessità di utilizzare spazi privati al posto di spazi pubblici per prostituirsi.

Pubblicità

Per il delitto si indaga tra le amicizie della trans

Le indagini sono naturalmente orientate verso le conoscenze di Manuela, in primis tra i clienti abituali, ma le indagini potrebbero essere molto più difficoltose, proprio per il fatto che venendo a mancare il solito giro di clienti, Manuela probabilmente ha cercato nuovi contatti forse anche sul web, al fine di allargare la sfera di persone che desideravano intrattenersi con lei.

80 coltellate

L’elevato numero di ferite, attribuite ad un arma tagliente, probabilmente un coltello, che però non è stato trovato sulla scena del delitto, potrebbe far pensare ad un delitto passionale, o comunque ad una furia omicida che va ben oltre il voler togliere la vita ad una persona. Nei prossimi giorni, se ci saranno sviluppi nelle indagini, avremo forse maggiori dettagli su questo efferato delitto.

Forse qualche elemento dalle telecamere della zona

Dari che si sospetta che l’omicidio sia avvenuto nella notte tra Domenica e Lunedì, potrebbero essere di qualche utilità immagini catturate dalle telecamere di sicurezza della banca adiacente al il palazzo, o quelle del distributore di benzina posizionato all’altro lato della strada rispetto al luogo del delitto.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Gianluca Preti

Videomaker, grafico, fotografo, appassionato di Milano.

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.