Prima PaginaMondo

Elon Musk e la conquista dello spazio

In un momento di profonda crisi sociale in America, a Cape Canaveral la corsa allo spazio ritroverà lo slancio dei tempi andati a nove anni di distanza dal pensionamento del progetto Shuttle. Al fianco del fondatore di Space X Elon Musk, in Florida ci sarà anche Donald Trump, presidente americano in questo momento occupato in una cruenta battaglia sul piano social con i gestori di Twitter, pronto a inaugurare una nuova era di esplorazione spaziale. 

Pubblicità

La missione Demo-2 ha visto un allenamento nella sua propulsione verso la stazione spaziale internazionale mercoledì scorso, quando, sempre da Cape Canaveral, il lancio è stato rimandato a causa del maltempo. SpaceX si è così riorganizzata prontamente scegliendo per quest’oggi alle 15.22 ore locali (ore 21.32 Italiane) il momento prescelto per il prossimo lancio. 

Pubblicità

“Non è ancora stata presa una decisione ufficiale, tutto dipenderà dal meteo. Nel caso, prossimo tentativo domani alle ore 15.00 (ore 21.00 italiane).” 

Pubblicità

Così Jim Bridenstine, amministratore della NASA, si è espresso in merito al lancio programmato per quest’oggi. Dopo quasi dieci anni di assenza di lanci dal suolo americano, gli Usa si preparano a ritornare nello spazio grazie alla compagnia privata di Elon Musk, nato in Sudafrica con cittadinanza Canadese e naturalizzato Statunitense. L’imprenditore ha nel proprio palmares la fondazione, e la relativa rendita, di Tesla, Space X, PayPal tra le altre e ha candidamente dichiarato che l’obbiettivo è di portare l’uomo su Marte, esattamente un milione di persone entro il 2050.

Starship, ennesimo progetto partorito dalla mente creativa di Musk, sarà un’astronave in grado di portare l’uomo a colonizzare Marte, attraverso la creazione di una flotta di circa 1000 navi in grado di trasportare una quantità inaudita di materiale nello spazio. L’obbiettivo è di portare un milione di persone su Marte entro il 2050, ma per ora l’unica cosa certa è che nel corso dell’ultimo test di Starship MK1 nel novembre 2019 a Boca Chica la parte superiore del razzo è esplosa riversando il liquido criogenica contenuto nei serbatoi. 

Pubblicità

Appuntamento dunque a questa sera, ore 21.22 sui canali social della NASA e di SpaceX, oltre al canale Yotube della compagnia di Elon Musk. Per le emittenti televisive, il lancio sarà riprodotto in diretta da Focus, sul canale 35 del digitale terrestre a partire dalle 22 con commento in italiano.
https://www.youtube.com/channel/UCtI0Hodo5o5dUb67FeUjDeA

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.