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Guarda su YouTube Test sierologici. Ne parlano il prof. Venturi e il cons. Emanuele Monti

Lombardia. Il prossimo 21 aprile inizia la campagna con i test sierologici per l’individuazione delle persone che hanno sviluppato i gli anticorpi contro il coronavirus covid-19.

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Nel video diffuso su YouTube, il professor Alessandro Venturi dell’ospedale San Matteo di Pavia consiglia i comuni di non effettuare di test con laboratori privati ma di aspettare qualche giorno e utilizzare i test che saranno messi a disposizione dalla regione Lombardia. Ci saranno delle priorità. I primi effettuare il test sierologico i sanitari, poi chi ha effettuato il tampone ed è risultato positivo e quindi non vanno tutta la popolazione Lombarda si parla di un ritmo giornaliero di 20.000 test.

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Allarme sui test sierologici non certificati

Anche il Presidente Commissione Sanità e politiche sociali della Regione Lombardia Emanuele Monti lancia l’allarme su test sierologici non certificati (Lega): “Regione Lombardia dal 21 Aprile parte con un test affidabile e certificato. I Comuni non si affidino a test non autorizzati il prof. Alessandro Venturi, Presidente del Policlinico San Matteo di Pavia, ha chiarito la questione dei test sierologici che in questi giorni alcuni sindaci lombardi stanno erogando con laboratori privati sul territorio”, dice Emanuele Monti.

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“Il prof. Venturi ha spiegato che l’efficacia di questi test non è dimostrata: non sono difatti autorizzati da Regione Lombardia né dalle Ats territoriali né certifcati da Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco. Adottare dunque per la popolazione test non certificati è altamente sconsigliato e il grado di rischio di falsi esiti è molto alto con la conseguenza di dare ad alcuni cittadini sbagliate o parziali informazioni sul proprio stato di salute. E’ chiara la necessità di sottoporre a screening la popolazione e i tamponi naso-faringei limitati dal quantitativo risibile di reagenti non è la soluzione che ci permette di aumentare la quantità giornaliera di test effettuati. Il Governatore Fontana ha recentemente annunciato una grande innovazione lombarda con un test certificato da AIFA e FDA, l’Agenzia americana, che garantisce un’altissima affidabilità nei risultati e dal 21 Aprile partirà appunto con progressione lo screening sulla popolazione”.

“Colgo pertanto l’occasione per invitare gli amministratori locali a porre la massima attenzione alla questione; oltre ad esporre ad un pericolo sanitario i propri cittadini, con esiti non affidabili dei test a cui sottoporsi, acquistare per gli screening locali test di dubbia efficacia con fondi pubblici potrebbe anche configurare un possibile danno erariale. E in ogni caso, la salute dei lombardi merita il massimo rispetto e la massima attenzione. Regione Lombardia è in prima fila nella lotta al coronavirus e per questo è necessaria la collaborazione di tutti i Sindaci lombardi di ogni colore politico”, conclude Monti.

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Ilaria Maria Preti

Metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica. Ora scrivo su alcune testate, coordino portali di informazione, sono una giornalista, e una Web and Seo Editor Specialist

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