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Le opere pittoriche di Sandro Borroni. La “blindatura” del colore per conoscere la Lombardia

Prosegue su “Co Notizie” la rubrica di arte pittorica collegata a itinerari turistici. Il pittore boffalorese Sandro Borroni, attraverso le sue opere realizzate con una tecnica innovativa e di avanguardia, ci condurrà per tutto il 2020 alla scoperta di Milano, della Lombardia, dell’Italia e del mondo intero. Prendendo spunto dai quadri di Borroni, proponiamo accenni storici e curiosità legati ai luoghi citati, cosicchè si possano scegliere come mete turistiche. “Co Notizie”, infatti, copre la Lombardia ed essendo on line può raggiungere anche mete lontane. Non resta dunque che viaggiare nella magia delle opere dell’artista e sui passi della storia!

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Sandro Borroni

. Le opere pittoriche di Sandro Borroni. La “blindatura” del colore per conoscere la Lombardia - 10/03/2020
Il pittore boffalorese Sandro Borroni

SANDRO BORRONI nasce a Legnano nel 1944. Vive e lavora a Boffalora sopra Ticino (MI). Ha iniziato il suo percorso artistico da autodidatta e questo gli ha permesso di non subire la fascinazione degli stili pittorici dei grandi nomi della pittura mondiale, ma di seguire la sua genialità e capacità che l’ha condotto ad ideare una nuova tecnica pittorica: la BLINDATURA DEL COLORE, che consiste nell’inserimento dei colori ad olio all’interno di “cordoncini” che ne delimitano gli spazi, creando armonie cromatiche in una sintesi di ensemble di luci e colori.

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la scala Rho b&b

Nella sua pittura, i temi ricorrenti sono le vedute urbane, i siti industriali o cantieri navali, identità passate e future delle nostre città. La scelta del soggetto è frutto di studi approfonditi e, dietro ad ogni analisi operata dall’artista, c’è sempre la motivazione. Ogni sua opera racconta cioè una storia.

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Le sue tele sono realizzate con minuzia di particolari e i colori, blindati nelle linee in rilievo del cordoncino bianco, creano suggestioni bidimensionali che emozionano, danno nuovo significato agli spazi consueti che circondano e creano il quotidiano. Per visitare la galleria dell’artista, basta collegarsi a www.sandroborroni.com

Opera della settimana: La casa di Alessandro Manzoni, Milano

“La casa più conosciuta dove ha vissuto Alessandro Manzoni è certamente quella di via Morine, al numero civico 1, oggi casa-museo visitabile. Con l’aumentare della fama dell’opera ‘I promessi sposi’, la casa fu frequentata da amici e ospiti illustri”.

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. Le opere pittoriche di Sandro Borroni. La “blindatura” del colore per conoscere la Lombardia - 10/03/2020
Opera N°8 “La casa di Manzoni”. Olio su tela 40×50 opera del 2012

Accenni storici e itinerari turistici

Alessandro Manzoni visse in diverse case, ma quella di via Morone 1 è da definirsi “la casa” dello scrittore che srisse “I promessi sposi”.

Non si tratta dunque di un mero edificio ma di un museo dove si percepisce lo stile di vita ottocentesco.

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A seguito del grande restauro avvenuto in occasione di Expo2015, la Casa di Alessandro Manzoni a Milano riapre al pubblico restaurata e valorizzata, permettendo ai visitatori di scoprire, accompagnati dalle parole del grande scrittore, una delle personalità letterarie più affascinanti e moderne d’Italia.

Le visite: da martedì a venerdì (esclusi festivi), dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17.15). Biglietto intero 5 euro. Biglietto ridotto 3 euro (studenti fino a 25 anni). Ingresso gratuito per bambini 0-11 anni, guide turistiche abilitate con tesserino, disabili con accompagnatore. Sabato (esclusi festivi) dalle 14.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17). Biglietto 5 euro guida inclusa. Massimo 25 persone a gruppo. Ingresso gratuito per bambini 0-11 anni e per disabili. Visite guidate 30 euro. Per prenotazioni (gruppi e scolaresche)
prenotazioni@casadelmanzoni.it

Nota della redazione
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Cristina Garavaglia

Giornalista

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