Turismo

Le opere pittoriche di Sandro Borroni. La “blindatura” del colore per conoscere la Lombardia

Nasce su “Co Notizie” la rubrica di arte pittorica collegata a itinerari turistici. Il pittore boffalorese Sandro Borroni, attraverso le sue opere realizzate con una tecnica innovativa e di avanguardia, ci condurrà per tutto il 2020 alla scoperta di Milano, della Lombardia, dell’Italia e del mondo intero. Prendendo spunto dai quadri di Borroni, proponiamo accenni storici e curiosità legati ai luoghi citati, cosicchè si possano scegliere come mete turistiche. “Co Notizie”, infatti, copre la Lombardia ed essendo on line può raggiungere anche mete lontane. Non resta dunque che viaggiare nella magia delle opere dell’artista e sui passi della storia!

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Sandro Borroni

. Le opere pittoriche di Sandro Borroni. La "blindatura" del colore per conoscere la Lombardia - 20/01/2020
Il pittore boffalorese Sandro Borroni

SANDRO BORRONI nasce a Legnano nel 1944. Vive e lavora a Boffalora sopra Ticino (MI). Ha iniziato il suo percorso artistico da autodidatta e questo gli ha permesso di non subire la fascinazione degli stili pittorici dei grandi nomi della pittura mondiale, ma di seguire la sua genialità e capacità che l’ha condotto ad ideare una nuova tecnica pittorica: la BLINDATURA DEL COLORE, che consiste nell’inserimento dei colori ad olio all’interno di “cordoncini” che ne delimitano gli spazi, creando armonie cromatiche in una sintesi di ensemble di luci e colori.

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Nella sua pittura, i temi ricorrenti sono le vedute urbane, i siti industriali o cantieri navali, identità passate e future delle nostre città. La scelta del soggetto è frutto di studi approfonditi e, dietro ad ogni analisi operata dall’artista, c’è sempre la motivazione. Ogni sua opera racconta cioè una storia.

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Le sue tele sono realizzate con minuzia di particolari e i colori, blindati nelle linee in rilievo del cordoncino bianco, creano suggestioni bidimensionali che emozionano, danno nuovo significato agli spazi consueti che circondano e creano il quotidiano. Per visitare la galleria dell’artista, basta collegarsi a www.sandroborroni.com

Opera della settinana

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N°84

PIAZZA SCALA. MILANO CHE LAVORA. Olio su tela 60×90. Opera n°84 anno 2015.

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“La Scala è il principale teatro d’opera di Milano, considerato tra i più prestigiosi teatri al mondo – scrive il pittore Sandro Borroni – E’ uno dei simboli culturali di Milano. Osservando l’opera si evidenzia la proverbiale dinamicità della popolazione Milanese”.

Accenni storici e itinerari turistici

“Teatro alla Scala”, citato solitamente in maniera informale come “la Scala”, è il principale teatro d’opera di Milano. Si raggiunge attraverso la linea rossa della metropolitana. E’ sito a pochi passi dal duomo di Milano. A dividere la chiesa e il teatro, la galleria Vittorio Emanuele.

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Considerato tra i più prestigiosi teatri al mondo, “la Scala” ospita da 242 anni i principali artisti nel campo internazionale dell’opera, e, più in generale, della musica classica, spesso commissionando opere tuttora presenti nei cartelloni dei maggiori teatri nel mondo. L’edificio, progettato dal Giuseppe Piermarini e inaugurato nel 1778, sorse sulle ceneri del precedente Teatro Ducale, distrutto da un incendio nel 1776;

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deve il nome alla chiesa di Santa Maria alla Scala, demolita per far posto al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala inaugurato il 3 agosto 1778, sotto l’allora regno di Maria Teresa d’Austria, con L’Europa riconosciutacomposta per l’occasione da Antonio Salieri. A partire dall’anno di fondazione è sede dell’omonimo coro, dell’orchestra, del corpo di Ballo, e dal 1982 anche della Filarmonica. Il complesso teatrale è situato nell’omonima piazza, affiancato dal Casino Ricordi, oggi sede del Museo teatrale alla Scala.

Nota della redazione
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Cristina Garavaglia

Giornalista

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