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Mutande turche e sciabole sfoderate

Milano. Tra le notizie degli interventi delle forze dell’ordine si scovano certe volte alcuni particolari che più che di reato parlano di stranezze. Questo lo potremmo chiamare il caso delle mutande turche e della sciabola artigianale sfoderata.

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Mutande turche

Si è parlato dei nascondigli strani e fantasiosi in cui gli spacciatori nascondono la droga e il denaro, per non farseli trovare addosso durante le perquisizioni da parte delle forze dell’ordine. In questi casi le mutande sono considerate il meno originale dei nascondigli. Il primo posto in cui si guarda. Lo hanno pensato anche gli agenti della polizia quando fermato un 49enne di nazionalità turca che era alla guida di un furgone. L’uomo era senza patente, ha detto di averla dimenticata a casa e fra i suoi precedenti non c’è la droga.

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Ha solo tanti precedenti per infrazione al Codice della Strada. Gli agenti della polizia, però, hanno notato uno strano rigonfiamento all’altezza dell’inguine. Gli hanno quindi chiesto di estrarre quello che nascondeva nelle mutande. Forse si aspettavano della droga ma c’erano, invece, 116 ticket Restaurant. Il turco non ha spiegato perchè li avesse messi proprio lì, forse per non farseli rubare.

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Lo sciabolone

Nel retro del furgone c’era invece una sciabola fatta a mano, probabilmente costruita più per tagliare lo spiedo che per far male a qualcuno. In ogni caso portare in giro armi da taglio senza giustificazioni è proibito e quindi gli è stata data una sanzione che si accumula a quelle per le violazioni del Codice della Strada. Per le mutande ripiene invece nulla: non è proibito usarle come nascondiglio. E’ solo strano e poco igienico.

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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