Economia e lavoroRegioni

La piemontese R.G.I. acquista la Novum, società tedesca di software

Torino. La RGI, azienda piemontese specializzata nella trasformazione digitale delle compagnie assicurative, ha annunciato di avere acquisito il 100% di NOVUM, società tedesca che opera nello sviluppo di soluzioni software per la gestione del core business delle compagnie assicurative.

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In un periodo in cui si perde l’italianità di marchi storici, l’acquisizione dell’ azienda tedesca diventa motivo di soddisfazione per la politica e per il consiglio regionale piemontese.

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cambiamenti. Social journalism

La storia della R.G.I.

Fondata ad Ivrea nel 1987, l’azienda è una società indipendente che fornisce soluzioni modulari di Policy Administration System dedicate a compagnie, banche-assicurazioni, agenti, broker e promotori finanziari, per tutti i canali distributivi e tutte le linee di business.

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La politica: “segnale di ripresa anche nazionale”

Ho appreso proprio durante il Consiglio Regionale di ieri martedì 30 luglio la notizia dell’acquisizione di NOVUM, che evidenzia non solo un’ottima operazione per il posizionamento sempre più strategico di RGI nel mercato EMEA, ma anche un segnale positivo per tutta la nostra economia regionale e addirittura nazionale“, ha detto il Consigliere Regionale piemontese Andrea Cane.

Ho potuto discutere della notizia direttamente con gli Assessori Matteo Marnati (Innovazione) e Andrea Tronzano (attività produttive) e abbiamo concordato subito sul fatto che questa non fosse solo un segnale di crescita di un’azienda di origini canavesane nel mercato Europeo, ma un vero e proprio simbolo di ripresa e di esempio per tutto il mercato Nazionale. Non è infatti così usuale che un’azienda italiana acquisisca una società presente da ormai 25 anni nel mercato tedesco, austriaco e svizzero: penso che questa acquisizione possa quindi diventare un punto di riferimento significativo per il futuro del nostro tessuto industriale. Faccio parte di RGI dal 2007 e anche ora dal Consiglio Regionale mi dà particolare soddisfazione l’aver appreso di un investimento che rappresenta tra l’altro il secondo dell’anno per RGI, dopo quello ad aprile di Unimatica, società leader in Italia nelle soluzioni paperless e di firma elettronica, senza dimenticare l’acquisizione del 2016 di Kapia Solutions, società francese leader nel settore Life, Pension & Wealth Management”.

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Il presidente Alberto Cirio: “E’ una soddisfazione”

Grande soddisfazione per il prestigioso traguardo raggiunto da un’azienda piemontese è stata espressa anche dal Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio: “In un periodo in cui troppo spesso ci troviamo a gestire la perdita di marchi storici del nostro territorio, fa particolarmente piacere apprendere di una solida azienda piemontese che acquisisce una realtà straniera e in questo caso tedesca. Un esempio della forza e delle potenzialità del tessuto imprenditoriale piemontese, capace di affermarsi oltre i nostri confini regionali e di portare al Piemonte importanti ricadute economiche e occupazionali. Ci auguriamo che notizie come questa possano ripetersi spesso”.

Siamo molto contenti che sul territorio piemontese operino aziende come la RGI “,aggiungono gli assessori alle Attività Produttive, Andrea Tronzano e all’Innovazione, Matteo Marnati, “che fanno crescere la nostra industria. La RGI, con sede ad Ivrea e Torino, dimostra di essere solida finanziariamente e in grado di acquisire nuove aziende estere, nello specifico la Novum, con sede in Germania. Si tratta di un esempio positivo che dà lustro a tutto il Piemonte”​.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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