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Chi di deserto ferisce… di deserto perisce

Ossona – il consiglio comunale del paese con all’ordine del girono la ricognizione sulle partecipate va deserto prima della discussione delle mozioni su Catalogna e referendum del 22 ottobre.

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monica porrati contro lo sprar Chi dice che i consigli comunali sono noiosi dovrebbe venire a vedere quello di Ossona. La maggioranza di Incontro riesce ad imbastire dei veri colpi di scena imprevedibili. Questa sera il consiglio comunale aveva tre punti all’ordine del giorno ricognizione delle aziende pubbliche di cui il comune di Ossona è partecipante,e due mozioni particolarmente interessanti cui sicuramente la maggioranza avrebbe votato contro, data la loro formazione politica. Una è una bella mozione di sostegno al popolo catalano e al loro presidente, in difesa della libertà di espressione e dell’Europa dei Popoli, e l’altra è una mozione in cui si chiede al consiglio comunale di darsi una mossa nell’ informare i cittadini ossonesi sul referendum sull’Autonomia della Lombardia. Finora, infatti, l’unica cosa fatta dalla maggioranza Incontro è stata quella di linkare la pagina della regione lombardia dal un post del sito internet comunale.

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Deserto tira deserto

Dopo il primo punto, in cui si è discusso delle partecipate  e dell’assessore Monno che si occupa ancora di lavori pubblici, nonostante i vari disastri causati nella piazza del Sagrato di San Cristoforo e in via Padre Giuliani, Le opposizioni di Siamo Ossona si sono accorte che la maggioranza non aveva il numero legale. Sono quindi uscite dall’aula prima del Voto, chiedendo una verifica del numero legale. In quello che rimaneva della maggioranza si è sparso il panico. Infatti, il numero legale era proprio quello che mancava. I due consiglieri Alberto Poli e Pierluigi Gussoni erano infatti appena partiti per Medjugorje. con l’assenza della consigliera Lovati, e la perdita del consigliere Porrati, passata alla minoranza, ma che comunque non era presente al consiglio al sindaco non è rimasto che aprire le procedure per dichiarare il consiglio comunale deserto. Benchè non sia solo colpa loro, qualcuno dovrebbe  spiegare ai due consiglieri che la Fede è una cosa importante, e che si capisce il loro desiderio di chiedere una Grazia o un miracolo per la lista Incontro, ma non si rendono le cose più facili al Signore, se si disertano i consigli comunali.
Dopo un nuovo appello alle 19, il sindaco si è arreso e ha dichiarato al seduta deserta e ha iniziato le procedure per la riconvocazione entro breve tempo

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Catalogna e Referendum della Lombardia

Tra una figura imbarazzante e l’altra la maggioranza di Incontro stra rendendo davvero difficile la vita ad Ossona. Poteva non andare così. E’ un paradosso. Le due mozioni presentate dall’opposizione sono due mozioni che riguardano due popoli che hanno saputo unirsi al di là delle differenze di posizione politica, per un unico scopo. nel caso dei Catalani, l’indipendenza, nel caso della Lombardia l’autonomia. Anche se sappiamo tutti che Marino Venegoni e i componenti della lista Incontro, nel caso fossero riusciti a riunirsi come consiglio comunale, avrebbero votato sia contro il referendum della Lombardia sia contro la solidarietà al popolo catalano. Quando si parla di questioni serie, a Ossona la maggioranza sparisce. Si potrebbe dire che di fronte alle decisioni serie, la maggioranza si squaglia, come un gelato

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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