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Bande di latinos come la mafia. Petizione in Bande Nere. “Più forze dell’ordine”

Nella giornata in cui si svolgeva la marcia pro immigrazione, in piazza Giovanni Dalle Bande Nere, all’uscita della stazione della metropolitana, si affrontava un grave problema dell’immigrazione non controllata. Quello della banda di latinos.

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Un gruppo di giovani della Lega Nord, sezione Darsena, per tutta la mattina ha raccolto le firme dei passati e dei residenti per ottenere dal Comune di Milano una maggior presenza di forze dell’ordine.  Le persone che si fermavano a firmare sono state davvero tante. Magari non centomila come quelli della marcia per l’immigrazione, ma sicuramente c’era una bella fila.  A spiegare il problema sono due giovanissimi, Mirko e Pietro.

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Il motivo della petizione è la presenza in zona delle bande di latinos che minacciano la sicurezza del quartiere.  Ne hanno fatto un territorio di scorribande e di spaccio di droga. Basti pensare che i riti di iniziazione delle bande di latinos presenti a Milano prevedono il pestaggio del nuovo adepto. Segue poi una prova da superare. Può andare dal pestaggio di un ignaro e innocente passante ad una rapina. Deve comunque sempre essere un atto criminale che lega il nuovo componente al gruppo.

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Gang criminali di immigrati ben organizzati

Sono quindi Gang criminali di immigrati ben organizzati che hanno portato a Milano una cultura che prima non c’era. Quella dei bassi fondi delle città sudamericane e statunitensi.
Secondo quanto dicono gli studiosi del fenomeno, le bande di latinos sono strutturate come le organizzazione mafiose. Hanno appreso le basi dell’organizzazione di Mafia e ndrangheta negli Stati Uniti e nei loro paesi di origine. Le firme raccolte sono state numerose, ma la petizione continuerà anche nei prossimi giorni.

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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