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Discarica abusiva scoperta dalle guardie zoofile

Ossona – Marcallo con Casone – Le guardie zoofile scoprono una grossa e strana discarica abusiva. Sembrano essere rifiuti destinati all’inceneritore. Da dove arriveranno? Intanto si riparla della piazzola ecologica di Ossona.

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discarica abusiva di rifiutiUna nuova e incredibile discarica abusiva è stata scoperta  fra Ossona e Marcallo con Casone. Si trova dietro al cimitero del Casone, tra il confine con Asmonte e la pista ciclabile che porta a Ossona. Un punto nascosto, ma raggiungile con dei mezzi. La discarica abusiva è stata già analizzata dalle guardie zoofile che l’hanno posta sotto sequestro. Infatti è ben difficile pensare ad un reato peggiore di così. Si rimane stupefatti, specie guardando il tipo di rifiuto abbandonato. Tutto legato in bei sacchetti trasparenti, propri come quelli che si utilizzano per la raccolta porta a porta.

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cambiamenti. Social journalism

Ma chi ha scaricato dei rifiuti destinati all’inceneritore?

Dalle fotografie che seguono e che sono state scattate da Francesco Maria Bienati, si possono notare molti particolari. Alcuni di questi sono rifiuti e preparati per la raccolta della frazione secca. Erano quindi destinati all’inceneritore. Invece sembra quasi che uno dei camion per la raccolta li abbia rovesciati lì, sulla pista ciclabile, dietro al cimitero. Il mistero è piuttosto fitto. Le guardie ecologiche hanno analizzato i rifiuti. Se si dovesse stabilire che si tratta proprio di rifiuti della raccolta differenziata lo scenario che si apre è piuttosto grave.  Potrebbe infatti persino essere una truffa ai danni dei Comuni.

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Una truffa?

truffa al comune?
L’abbandono dei rifiuti è un reato grave contro l’ambiente, ma l’abbandono di rifiuti raccolti durante la differenziata è ancora più grave. Infatti chi guida i camion della nettezza urbana è pagato per portare i rifiuti all’inceneritore. Chi si occupa del servizio sono aziende consortili che appartengono ai Comuni, in moltissimi casi. Il pattume appartiene, infatti, al Comune. Azienda e Comune di provenienza potrebbero essere considerati responsabili dell’abbandono. A meno che non dimostrino di essere stati truffati da chi è stato pagato per effettuare il servizio e invece ha effettuato l’abbandono dei rifiuti. Un bel caso, davvero!

Che fine ha fatto la piazzola ecologica di Ossona?

L’abbandono è avvenuto non molto lontano da via Verdi, a Ossona. Li sorge la famosa piattaforma ecologica di Ossona. Avrebbe dovuto essere inaugurata lo scorso anno. Il primo aprile è stata al centro di un gustoso e complicato scherzo che ha avuto diversi “spin off”. All’inizio stata diffusa la notizia della partecipazione di Matteo Renzi. Trovate il racconto a questa pagina: Matteo Renzi inaugura la nuova piazzola ecologica che poi era finita con Pesce d’aprile. Renzi non inaugura la Piazzola Ecologica. Uno scherzo doppio. Renzi non era arrivato, la piazzola non era stata inaugurata. Chi ci è caduto, però, aveva potuto notare che sulle rampe della nuovo Ecocentro c’era un grosso buco. Ecco la Voragine. Si apre un buco nella discarica

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Questa è una di quelle storie incredibili che spesso colpiscono Ossona. In seguito, l’amministrazione comunale aveva fatto sapere che c’era un contenzioso in essere con la ditta che aveva eseguito i lavori e che la piazzola sarebbe stata inaugurata a settembre 2016. Non è andata così. L’Ecocentro, come prevedibile, resterà chiuso ancora per molto tempo. Spero di aver torto e che non sarà necessario attendere davvero 3 anni.

Le fotografie

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Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica. Ora scrivo su alcune testate, coordino portali di informazione, sono una giornalista, e una Web and Seo Editor Specialist

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