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Campo base Expo. Presidio Lega Nord contro clandestini

Rho – Venerdì 8 luglio alle 20.45, primo consiglio comunale a Rho, nell’auditorium di Via Meda. Il sindaco Pietro Romano riferirà alla cittadinanza in merito all’arrivo dei clandestini al campo base Expo e al suo incontro con il prefetto. Alle 20 davanti alla stessa aula un presidio di cittadini e della Lega Nord, per ricordare al sindaco Pietro Romano le parole dette in campagna elettorale, appena due settimane fa.

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rho presidio Una tegola attesa, quella che dovrà prendersi Pietro Romano domani sera al Consiglio Comunale. Il primo della nuova giunta. Con un messaggio questa mattina ha dato già il risultato dell’incontro con il prefetto che annuncia che le tegole saranno molte. Infatti Pietro Romano fa sapere che ha espresso al prefetto la sua contrarietà e quella del Comune di Rho all’arrivo dei clandestini. Poi aggiunge che invece il prefetto Marangoni ha ribadito le sue intenzioni di utilizzare il campo base Expo per portarci i clandestini. Aggiunge, come giustificazione che la responsabilità della sicurezza se la prende il prefetto. Aggiunge poi che intende relazionale sull’incontro con il prefetto dopo il consiglio comunale. Sempre secondo Pietro Romano, gli arrivi inizieranno da metà della prossima settimana e saranno 150.

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cambiamenti. Social journalism

Carlo Borghetti è dispiaciuto per il prefetto

Sulla pagina Facebook di Pietro Romano fa sentire la sua voce anche il consigliere di regione Lombardia Carlo Borghetti ( PD), che è di Rho e che scrive. ” Mi spiace per il prefetto, ma io sto con il sindaco Pietro Romano.”  Non si capisce perchè mai debba essere dispiaciuto per il prefetto, dal momento che i clandestini arriveranno comunque.  Ci si sarebbe aspettati che il suo dispiacere fosse per i rhodesi. Trattati come una pattumiera dal PD, dal prefetto e dal sindaco di Milano Beppe Sala. Probabilmente questo è il destino di tutti i comuni dell’altomilanese e della città metropolitana,  se il buon giorno si vede dal mattino. Beppe Sala, lo ricordiamo, è anche il sindaco non eletto della città metropolitana. Certo che, anche Beppe Sala, in tema di promesse elettorali mantenute è un esperto. Cosa aveva detto? “Mi occuperò delle periferie”. Ecco fatto, riempite di clandestini.

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Presidio della Lega Nord all’ auditorium di via Meda domani sera

I primi cento clandestini sarebbero dovuto arrivare questa mattina, ma c’è stato uno spostamento di qualche giorno. Probabilmente per dar tempo al sindaco Romano di indorare la pillola. Pietro Romano che pare fin troppo calmo nell’accettare sia i clandestini nel campo base Expo sia l’imposizione del prefetto e di Beppe Sala. E’ difficile credere alle sue parole e non pensare a una resistenza di comodo. Probabilmente si vorrebbe far passare l’arrivo dei clandestini come ineluttabile. Il vice presidente del consiglio di Regione Lombardia, invece, parla di Rho umiliata.

La Lega Nord ha organizzato un presidio davanti alla sala in cui si svolgerà il consiglio comunale domani sera alle 20 davanti all’auditorium di via Meda. I leghisti attenderanno il consiglio comunale per ascoltare quello che ha da dire Pietro Romano. Come intende opporsi all’arrivo dei clandestini? In discussione anche l’interessante proposta di Marco Tizzoni, che propone al sindaco un forte segno di protesta, l’autosospensione dal PD. Anche la proposta  di referendum per l’uscita di Rho da città metropolitana è interessante.

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Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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