Il mensile di Roberto ColomboMilano 2016 verso il votoPoliticaPrima Pagina

Pisapia. Il candidato del popolo appoggiato dai poteri forti

Milano 2016 – 5 anni fa la sinistra vinceva le elezioni.
Il 30 maggio 2011 Giuliano Pisapia viene eletto sindaco di Milano; lo schieramento che lo sosteneva, e che per 5 anni ha governato Palazzo Marino con la maggioranza dei seggi, era un’alleanza tra Partito Democratico e Sinistra Ecologia Libertà, partito di sinistra che è il riferimento dello stesso sindaco; inoltre, alcune liste civiche ispirate sulla figura di Pisapia.

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Pisapia e le elezioni del 2011Primarie del centrosinistra: i magistrati si schierano

Facendo in salto nel passato, nel periodo immediatamente precedente alle elezioni, possiamo vedere su Repubblica del 6 novembre 2010 uno schema con i sostenitori dei candidati sindaci di centrosinistra alle primarie per le comunali di Milano: per Valerio Onida c’era l’ex pm Gherardo Colombo mentre per Pisapia l’ex pm Gherardo D’ambrosio; se aggiungiamo l’ex pm Antonio Di Pietro, alleato del centrosinistra dal 1996 quando partecipò al governo Prodi, ecco che tutto il pool milanese di Mani Pulite che nella prima metà degli anni ’90 sconquassò il panorama politico si è rivelato parte integrante, sostanziale e militante del centrosinistra. Verrebbe da chiedersi se una magistratura siffatta può definirsi “indipendente e al servizio del cittadino; se può, una magistratura siffatta, definirsi potere staccato e controllore degli altri due (esecutivo e legislativo), come vorrebbe la Costituzione.

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Arrivano i magistrati di destra: uno

Se all’elenco dei magistrati di sinistra si cerca di rispondere con l’elenco dei magistrati milanesi di destra, si troverà un nome solo: Giacomo Caliendo, sconosciuto ai più ma giudice di Milano e, dal 2008 al 2013, deputato prima del Pdl poi di Forza Italia. Si direbbe che non c’è paragone.
Pomodoro a sinistra?
Lo stesso presidente del tribunale di Milano Livia Pomodoro, in carica fino al gennaio 2015, raggiunta l’età pensionabile e lasciato ogni incarico da magistrato, non ha escluso un impegno in politica: non credo ci siano dubbi circa lo schieramento nel quale ci si aspetterebbe di trovarla e quando un personaggio pubblico, che dovrebbe essere neutrale visto l’importante incarico ricoperto, viene unanimamente identificato in una parte politica ben precisa, è segno che quel personaggio non è riconosciuto come super partes.

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Pisapia: appoggiato dai poteri forti, a sua insaputa

La campagna elettorale condotta 5 anni fa dal sindaco Pisapia è stata tra la gente, a voler significare di essere “rappresentante del popolo”; forse nell’intendimento era così ma, probabilmente a insaputa dell’interessato, i poteri forti lo hanno appoggiato.

Nota della redazione
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Roberto Colombo

Roberto Colombo

Opinionista.

3 pensieri riguardo “Pisapia. Il candidato del popolo appoggiato dai poteri forti

  • ma il cappio che avete sventolato in Parlamento era per i politici o per i giudici?

  • Roberto Colombo Roberto Colombo

    il cappio sventolato più di 20 anni fa in Parlamento era contro il sistema di corruzione vigente allora in Italia, che mi pare sia abbastanza attuale anche oggi.
    non mi pare fosse una polemica contro i giudici e quindi non capisco la sua domanda, signor Micca.
    grazie comunque del tempo prestato per la lettura del pezzo.
    ha passato bene le feste? mi auguro di sì. buona continuazione.

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