La crisi economica in Lombardia. Alcuni dati importanti
E’ necessario conoscere alcuni dati, presi da fonti certe, che misurano la crisi economica in Lombardia prima di parlare del quesito del referendum sull’autonomia e delle motivazioni che ci hanno portato a proporlo.
La crisi economica in Lombardia
La crisi economica ha colpito molto la Lombardia. Dal 2008 al 2015 la disoccupazione in Lombardia è aumentata del 238% in 7 anni..Rispetto al 2008 i disoccupati lombardi sono passati da 168mila a 398mila ( I trimetre 2015). In termini percentuali l’Istat ha certificato un tasso di disoccupazione per gli over 15 dell’ 8,6% (I trimestre 2015). Nel 2008 era il 3,7 %. I dati relativi alla disoccupazione giovanile erano ancora più drammatici.
Fascia 15 – 24 anni: 31,2% (12,5% nel 2008)
Fascia 15 – 29 anni: 20,3 % (8.4% nel 2008)
La Lombardia è prima per numero di fallimenti aziendali.
Nel 2014 la Lombardia si è confermata la regione italiana in cui si registra il maggior numero di fallimenti, con 3.379 casi, pari al 22,1% del totale nazionale Anche nel 2015 il trend non cambia: nel primo semestre sono 1.513 i casi di fallimento con un’incidenza del 20,7% sul totale del Paese Italia. Dal 2009 ad oggi in Lombardia si contano 18.091 imprese che hanno portato i libri in tribunale. Nella classifica dei fallimenti suddivisi su base regionale, la Lombardia è prima anche nel quinquennio 2009 – 2015, seguita da Lazio, Veneto e Campania. (Fonte: www.crif.it)
I Lombardi emigrano all’estero più di tutti.
Nel 2014 i lombardi emigrati all’estero sono 18.425 (16.418 nel 2013, aumento del 11%). La Lombardia si classifica al primo posto tra le regioni con più espatriati (18% del totale), seguita da Sicilia e Veneto. Lombardia prima anche per giovani emigrati: nel 2014 hanno lasciato il paese 8.713 lombardi tra i 20 e i 40 anni. Nel 2011 i giovani lombardi emigrati erano 4.768, in 3 anni l’aumento percentuale dei giovani lombardi emigrati è stato del 46% Fonte: AIRE(Anagrafe Italiana Residenti all’Estero)
Aumenta la povertà: 568mila lombardi in stato d’indigenza
Anche in Lombardia purtroppo c’è sempre più gente che “fa la fame”. Nel 2015 circa 568mila cittadini lombardi rientrano nella fascia di “povertà assoluta”, un aumento del 9% rispetto al 2014. In un caso su cinque si tratta di stranieri membri di famiglie numerose, per il resto sono disoccupati italiani, anziani soli, madri con figli e padri separati.
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