Radio Padania a Cittadella: attenti alle notizie che altri non danno!

“Attenti alle notizie che gli altri non danno!” inizia così Sammy Varin, nell’annunciare la partecipazione di radio Padania libera alla manifestazione che si terrà il 13 settembre a Cittadella, in provincia di Padova. Con la stessa naturalezza anche Matteo Salvini annuncia che sabato 12 sarà a Pian del Re, alla fonte del Monviso, prima di recarsi domenica a Cittadella insieme agli altri padani. E queste partecipazioni, che segnano da quasi venti anni il calendario della lega nord indipendentista, sembrano non sorprendere nessuno. Che questa mancanza di reattività della sinistra faccia parte del miracolo Salvini?

Per chi fa parte della Lega Nord è facile capire, per gli altri un po’ meno. O non lo sanno perchè non lo dicono in tv e le radio, a part radio Padania Libera, oppure non ricordano. Venerdì 12, Sabato mattina al Monviso Domenica mattina, intorno alle 10 a Cittadella in provincia di Padova, e non più a Venezia. Si tratta della ricorrenza della dichiarazione di indipendenza della Padania, avvenuta il 15 settembre 1996, diciannove anni fa. Un punto di non ritorno della storia della Lega Nord. I leghisti, padani e non, la festeggiano, insieme ai governatori, segretari, deputati e insieme al segretario federale della lega Nord, Matteo Salvini. Anche dal Ticino, da Castano Primo e da Legnano, domenica mattina partiranno i pullman che porteranno a Cittadella.

A Cittadella si parlerà di indipendenza della Padania?

Lo slogan di quest’anno, il 19esimo, è “Liberi di scegliere”. Per un leghista, per un padano, per un uomo ( e non per una bestia) la libertà è il primo valore, la prima conquista da ottenere e poi difendere. Si parlerà quindi di autonomia della Lombardia, visto che si prepara il referendum lombardo che avverrà in primavera. Si parlerà di indipendenza del Veneto, dove si svolge l’incontro, che sta preparando il referendum per ottenere l’indipendenza. Liberi, quindi, di scegliere il proprio futuro. Durante la giornata di Cittadella ci saranno i gazebo di Radio Padania Libera e quello del comitato Veneto indipendente.

Ogni gadget è un simbolo, segna un momento storico, racconta una storia e una convinzione, ma “liberi di scegliere” significa che la Padania è l’eldorado della libertà, in cui si può decidere cosa fare del proprio futuro. Per cui, si, tutta la manifestazione parlerà per forza di indipendenza delle nazioni Padane e anche di quelle che padane non sono, ma che sentono forte il bisogno di essere libere per poter esprimere al meglio il valore e la capacità di costruire della propria popolazione.