Inveruno: il vicesindaco Luigi Garavaglia muore per un infarto

Luigi Garavaglia, il vicesindaco di Inveruno conosciuto anche come Luigino, è morto la notte fra il 23 e il 24 agosto per un infarto che lo ha sorpreso mentre era nella sua abitazione.

I Soccorsi, anche se chiamati con tempismo, non hanno potuto fare nulla per aiutarlo. Luigi Garavaglia era nato ad Inveruno nel marzo del 1950, aveva solo 63 anni e lascia la moglie e tre figli.
L’amministrazione comunale di Inveruno, stringendosi intorno alla famiglia del suo vicesindaco, ha dichiarato il lutto cittadino per la mattina del giorno dei funerali che si terranno martedì 27 agosto nella Chiesa di san Martino. Il corteo funebre partirà alle 10. di martedì dalla Chiesa di sant’Ambrogio dove, già da lunedì 26 agosto sarà allestita la camera ardente.
Un annuncio sul sito del Comune di Inveruno invita i negozianti a sospendere l’attività negli orari del funerale per rispettare il lutto cittadino.

Anche gli uffici comunali resteranno chiusi nella mattinata del 27 agosto.
Da quando aveva iniziato al sua carriera politica, Luigino Garavaglia aveva ricoperto diversi incarichi di spicchio per la nostra zona ed era diventato un punto di riferimento per il Partito della Libertà nell’ Altomilanese. Garavaglia era stato sindaco di Inveruno dal 1995 al 2004, poi in base alla legge sul divieto del terzo manato consecutivo, aveva lasciato il posto e lo scranno di sindaco di Inveruno Maria Grazia Crotti, che appartiene alla stessa ala del PDL di Garavaglia, e aveva ricoperto l’incarico di vicesindaco sempre nella giunta di Inveruno.