Passante ferroviario: ritardi Trenord e bonus per i pendolari

Lombardia. Proprio nel pieno della raccolta adesioni alla denuncia collettiva dei pendolari. Quando alcuni utenti stanno proponendo lo sciopero degli abbonamenti, i treni del passante ferroviario S6 Milano – Novara hanno avuto un’ altra turbolenta serata. Il “servizio” di Trenord ha dato il peggio di sè.

Ritardi Trenord

Nella serata di oggi i treni hanno accumulato ritardi fino a 90 minuti, con buona pace dei pendolari che hanno aspettato nelle stazioni. Chi poteva ha preso i treni per Varese (anch’essi comunque con forti ritardi in serata). L’unica risposta che Trenord è stata finora in grado di dare ai disagi nei treni nell’ultimo periodo è un piccolo e simbolico bonus. I fruitori di abbonamenti mensili avranno diritto a uno sconto (bonus) del 25% nell’acquisto del mensile di febbraio a partire dal 22 gennaio. I pendolari possessori invece di abbonamento annuale avranno diritto solo a uno sconto del 10% di 1/12 del valore dell’abbonamento. Ben poca cosa rispetto a tante ore ad attendere per via dei ritardi dei treni.

Il Bonus

I pendolari possessori di abbonamenti mensili a più direttrici o di abbonamenti annuali possono richiedere il rimborso tramite un apposito modulo disponibile nelle biglietterie. E’ possibile trovarlo anche al Customer-Care situato presso le stazioni di Garibaldi e di Cadorna. La richiesta può essere presentata a partire dal 3° mese successivo a quello per il quale è scattato il bonus. Oppure alla scadenza dell’abbonamento stesso e fino a tutto il 5° mese successivo. Trenord provvederà all’erogazione del bonus sotto forma di rimborso con apposita comunicazione.

Beffa per chi ha gli abbonamenti integrati

Per i pendolari dei treni del passante ferroviario S6 Milano – Novara possessori di abbonamenti Trenord integrati con altri mezzi di trasporto, invece è prevista un beffa. Infatti non hanno diritto al rimborso. I pendolari hanno ben poche armi con cui fare pressione e costringere l’azienda a limitare i ritardi del passante ferroviario. Una sono proprio le richieste di rimborso. Esiste però anche un altro modo. Consiste nell’utilizzo del servizio viaggiatreno. Chi ha la possibilità può controllare lo stato della linea ferroviaria e cercare di evitare i momenti in cui i treni viaggiano con gravi ritardi. 

Speranze

Quindi speriamo in un buon servizio per il resto di questa settimana. Speriamo che il treno sia in orario, senza ritardi, che il passante funzioni bene e che i soldi degli abbonamenti siano finalmente da considerare ben spesi.