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Facebook, la Milano sparita, toro seduto e Buffalo Bill

Milano – La pagina facebook La Milano sparita ha raccolto, oltre a moltissime foto di una Milano oramai sconosciuta, quasi 9mila utenti. Il suo successo però è destinato a crescere considerando le bellissime fotografie storiche di questa millenaria città che gli utenti  e l’amministratore della pagina pubblicano ogni giorno.

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Facebook, la Milano sparita è onlineCi sono fotografie della Stazione Nord di piazzale Cadorna nel 1930, prima che fosse distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, le foto dei partigiani che entrano a Milano, quelle delle sfilate degli alpini; i Navigli quandoo erano ancora a cileo aperto e foto di altri avvenimenti di cui si è in parte persa la memoria.
In una foto, George Simenon, l’ autore che scrisse i romanzi gialli sull’ispettore Maigrait,  passeggia in vicolo Lavandai.
C’è anche una fotografia che ha avuto il potere di stupirmi: era il 1890 in piazza Cadorna. Buffalo Bill e Toro Seduto con Siuox e cavalleggeri avevano riprodotto la battaglia del Little Bighorn.
Si tratta di una bellissima fotografia di un avvvenimento che pochi conoscono e che suono come incredibile.
Buffalo Bill mise in scena il suo suo spettacolo equestre, il Wild West Show, proprio nel mezzo di quella piazza oggi percorsa da metropolitane e treni e decorata da una delle più indovinate opere di Gae Aulenti, l’ago e filo.
Farà sicuramente uno strano effetto, d’ora in poi, salire le scale della metropolitana milanese, e dirsi: di qui passarono Buffalo Bill e Toro Seduto.
L’originale di questa fotografia fantastica lo trovate a questo indirizzo di facebook, da cui è possibile condividerla. (Fonte e foto: facebook)

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Alessandra Gornati portulaca

Alessandra Gornati

Mi piace leggere, mi piace scrivere, ma amo la privacy. Vivo in un piccolo Comune, e questo mi condiziona. Si potrebbe dire che amo parlare di quello che capita agli altri, ma se parlano di me, mi sembra di mettermi in mostra e sono in imbarazzo. Pensa a me come ad una donna timida e invisibile, senza misteri ma molto ricca nell'anima. Quello che do al mondo, lo do con le mie parole.

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